Da sabato 7 al 29 torna “Sotto Traccia“, il festival culturale dei multiformi ingegni nell’ex lanificio Carotti. "Felici di riaccogliere una rassegna molto rappresentativa del fermento creativo di Fermignano – ha detto il vicesindaco di Pesaro Daniele Vimini –; tra i primi Comuni con cui abbiamo iniziato a dialogare per la costruzione del percorso della Capitale italiana della cultura. Fermignano, e l’ex lanificio Carotti, saranno centrali nel programma e nel racconto di Pesaro 2024".
"Un appuntamento – conferma Monica Scaramucci, assessore Eventi e Pari opportunità di Fermignano –, che testimonia l’impegno e la fiducia nella grande avventura che sarà Pesaro 2024 per tutta la provincia e che siamo pronti a vivere anche grazie alle competenze, alla passione e all’impegno di Silvano Bacciardi, direttore artistico dell’ex lanificio Carotti e a Giovanni Pagliardini, che ha restituito un luogo identitario alla sua comunità. Siamo pronti e curiosi di accogliere l’opera e la visione di Toccafondo".
Saranno infatti le opere di Gianluigi Toccafondo il perno attorno a cui ruoterà la seconda edizione di Sotto Traccia, quasi "un’anteprima del progetto elaborato per Pesaro 2024 – ha spiegato Silvano Bacciardi – di cui curiamo una delle linee progettuali che renderemo fruibili a fine aprile prossimo con appuntamenti ravvicinati che proseguiranno poi per tutto l’anno". Bacciardi ha sottolineato la centralità della mostra di Toccafondo, "un’esposizione che si delineerà nei 4 weekend della rassegna, ciascuno dedicato a un’iniziativa diversa ma tutti coerenti con le linee guida del progetto legate alla realtà fisica di questo luogo che nasce dall’acqua e che dall’acqua si dipana". E che si collega "agli altri temi cardine dell’ex lanificio Carotti – ha sottolineato Pagliardini – il lavoro, la rappresentazione di un territorio che ci appartiene". Pittore, illustratore e cineasta, Toccafondo, è un artista legato al territorio. "Poco tempo fa ho visto le foto scattate da Giovanni – ha detto Pagliardini – e, per la prima volta, l’interno dell’ex lanificio Carotti. Ho potuto conoscere così la fantastica ristrutturazione eseguita con i muri di questa struttura che continuano a trasudare lavoro. Mi sono detto che qui non poteva esserci una mostra “normale“, per cui ho deciso di proiettare immagini, partendo dal flusso, dall’acqua, e di allestire gli spazi con assi e tavole, come fossero provvisori". Sotto Traccia è la rassegna di eventi culturali compositi, realizzati in un contenitore già fulcro della manifattura e restituito grazie all’imprenditore Pagliardini. Inaugurazione alle ore 17.
Luigi Diotalevi