REDAZIONE PESARO

Il dopo primarie: la geografia del voto. A Mascarin la ’Ztl’, Lucarelli spopola a sud

Il candidato del Pd si prende i quartieri popolari. Trattative aperte per la ’dote’ degli sconfitti: suonano pure le sirene dei Progressisti

Il partito della "ztl" cittadina? Quello di Samuele Mascarin che nel seggio centro-mare – ed anche al Poderino dove ha stravinto con 223 consensi – raccoglie ben 231 voti, contro i 146 di Fanesi e i 114 di Cora Fattori, la quale secondo alcuni è quella che è andata a rosicchiare il montepremi proprio al referente-amico di "In Comune". A Gimarra, quartiere d’origine del sindaco, Lucarelli ha superato di soli 5 voti Mascarin (27 contro 22), andando però sotto a Fanesi (45) e Fattori (32).

Tra le mura amiche, e cioè a San Lazzaro, Cristian Fanesi è andato alla grande (206 voti), contro i 178 di Mascarin e i 94 di Lucarelli. In casa Minardi, e cioè Sant’Orso, voti molto spalmati: 117 Fanesi, 109 Mascarin e 94 Lucarelli. Ma dove si stanno concentrando tutti i fari degli analisti è l’area a sud del Metauro perché lì si sarebbe dovuto consolidare l’asse Seri-Lucarelli-Bartolucci. Vale a dire sindaco, assessore, pro loco, cooperativa Tre Ponti ed anche... l’influencer Fano Tv. La grande e gioiosa macchina da guerra non si è fatta sentire nei confronti di Etienn Lucarelli: a Metaurilia 183 voti per Lucarelli contro i 64 di Fanesi; a Ponte Sasso bene Lucarelli con 53 voti su un totale però di 81 persone che sono andate alle urne.

Occhi puntati sul trio Seri-Lucarelli-Bartolucci che mettono in campo 765 voti per gli spareggi che si giocheranno domenica tra Samuele Mascarin – 937 voti – e Cristian Fanesi che ne ha portati a casa 890. Pare che sia in programma una riunione tra Seri e Lucarelli per decidere le mosse. Anche perché starebbe arrivando il canto delle sirene: la possibilità offerta della poltrona di vicesindaco da parte delle coalizione dei progressisti guidata da Stefano Marchegiani.

m.g.