REDAZIONE PESARO

Il Codice della strada? Si impara on line

Una lezione digitale per gli alunni della 2ª B. Tutti divisi per gruppi, si sono impegnati per settimane. E alla fine la prova del quiz

Sono veramente importanti le regole della strada? Perchè bisogna rispettarle? E’ utile insegnarle a scuola?

L’educazione stradale ha un grande valore, perché con le sue regole ci fa sentire al sicuro. L’educazione stradale è fondamentale anche nelle scuole, perché fin da bambini è necessario imparare ad essere responsabili e sapere come muoversi in strada quando si è soli e non accompagnati dagli adulti.

Gli alunni della classe 2B dell’I.C. Marco Polo di Lucrezia hanno realizzato un progetto il cui obiettivo è stato proprio questo: far capire ai bambini delle classi quinte delle scuole primarie dello stesso istituto l’importanza di rispettare il Codice stradale. Le regole su cui ci si è concentrati hanno riguardato in particolare quelle per i pedoni e per i ciclisti.

Tutti i ragazzi, divisi per gruppi di lavoro, si sono impegnati per settimane e il risultato è stato entusiasmante: vignette (a destra) realizzate con un programma specifico, accompagnate da didascalie in rima baciata (perchè ogni cosa, anche le regole, si impara meglio se in rima) e un quiz finale da sottoporre ai bambini per verificare l’efficacia della “lezione” tenuta da loro. Una lezione in didattica digitale che, proprio per rispettare le regole del non assembramento, si è svolta su Meet (una delle piattaforme più usate per gli incontri e le lezioni dal tempo del Covid). Il 15 gennaio alle ore 17:30 erano tutti collegati: gli alunni della 2ªB come docenti e i più piccoli, insieme per un bel momento di “continuità”.

Tutti si sono divertiti molto, i bambini hanno partecipato con interesse, apprezzato il lavoro e hanno anche imparato cose nuove.

Gli alunni della 2ªB hanno dimostrato non solo di conoscere alcune delle norme del codice stradale, ma anche di saper lavorare in gruppo, di essere capaci di rispettare il limite di tempo a loro disposizione e di essere abili nel settore della tecnologia. E di tecnologia la scuola ha sempre più bisogno.

Classe 2ªB