Hangartfest, festival di danza contemporanea, propone questo pomeriggio alle 19 lo spettacolo ’Footloose’. La performance avrà inizio in piazza della Creatività (davanti alla Pescheria). Si tratta di un’azione urbana partecipativa ideata da Anna Gesualdi e Giovanni Trono della Compagnia TeatrinGestAzione. La performance itinerante prende spunto dalla ’Civil march for Aleppo’, la marcia civile per la pace che partì da Berlino per Aleppo lungo la ’rotta dei rifugiati’ ma in direzione opposta. I danzatori vestono mattoni attraversando in parata il centro storico. Gli spettatori che accompagnano la marcia concorrono alla costruzione di una folla che avanzando muta la città al grido di "let’s dance!". L’azione, che vede la partecipazione di migranti, è preceduta da un laboratorio e realizzato in collaborazione con il Labirinto Cooperativa Sociale. Accesso libero.
A firma del duo Gesualdi-Trono un’altra performance è in programma domani alle 21 alla Chiesa della Maddalena con la prima assoluta di ’Monàs - la reale sostanza delle cose’. "Un’opera ibrida – si legge nelle note di sala – tra installazione partecipata, autopoiesi coreografica e live cinema. A partire da un’indagine sul pensiero di Debord, Teatringestazione indaga lo statuto dell’immagine nell’era della ’schermocrazia’. Il dispositivo scenico a cui partecipa il pubblico è concepito come un ecosistema all’interno del quale è possibile fare esperienza del differimento del proprio corpo in immagine per riflettere sul rapporto tra spazio reale e spazio di rappresentazione e come in questa frattura si subisca o si pratichi un esercizio di potere. ’Essere’ è una rincorsa alla sovrapposizione, alla cancellazione dell’altro. Sottrarsi non si può; semmai dissolversi e scomparire e quando il gioco si consuma in ripetizione appare la sostanza reale delle cose’. Ingresso intero a 8 euro, biglietto ridotto a 5.