
Il sindaco di Tavullia, Patrizio Federici con l’amministratore delegato di Marche multiservizi, Mauro Tiviroli, sull’area in allestimento che diventerà il 16esimo Centro di raccolta gestito dalla società nel territorio
Una nuova stazione ecologica per migliorare i numeri della raccolta differenziata. Marche multiservizi rafforza la rete dei centri dedicati presenti sul territorio con la realizzazione di un nuovo impianto a Tavullia. Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione di quello che sarà il sedicesimo centro di raccolta gestito da Mms: una struttura che si estenderà all’interno di una superficie di circa 230 metri quadrati in strada San Giovanni su un’area di proprietà comunale.
L’impianto sarà costituito da uno spazio presidiato ed allestito, dove le utenze domestiche e non domestiche potranno conferire tutti i rifiuti che non possono essere collocati nei contenitori della raccolta stradale: da quelli destinati a raccolta differenziata come carta, cartone imballaggi di plastica, legno, vetro, batterie auto, pile e farmaci, ai rifiuti ingombranti come mobili vecchi, materassi, divani, armadi, letti, tavoli, fino agli scarti vegetali (potature, sfalci) e ai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, i cosiddetti Raee, fra i quali sono compresi anche elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie, tv, cucine a gas e stufe.
Nella zona antistante il centro di raccolta, il progetto prevede la realizzazione di un piazzale asfaltato dove verrà ricavata l’area di accesso per gli utenti, mentre nella zona retrostante sarà collocato lo spazio dedicato allo stazionamento dei cassoni dove verranno conferiti dei rifiuti. "Si tratta di un servizio molto importante che fino ad oggi a Tavullia non c’era e che ora sarà a disposizione della comunità – sostiene il sindaco di Tavullia, Patrizio Federici –. L’obiettivo del Comune e di Marche multiservizi è incrementare le percentuali di raccolta differenziata. In questo modo inoltre incentiviamo anche il contrasto al malcostume dell’abbandono di rifiuti che principalmente riguarda gli ingombranti e i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche".
Dai dati di Marche multiservizi, i centri di raccolta risulterebbero molto efficaci nel migliorare le percentuali differenziata. "La rete dei Centri di raccolta offre un servizio capillare e diffuso nel territorio – spiega l’amministratore delegato di Marche multiservizi Mauro Tiviroli – . Un servizio gratuito molto apprezzato da cittadini e imprese come certificano i numeri tanto che nel 2024 sono stati 120mila gli accessi effettuati nei 15 Centri".