Notizia parzialmente positiva per il presidio di guardia medica di Mondolfo (foto), dopo la comunicazione dell’Azienda Sanitaria Territoriale Pesaro-Urbino di inizio mese che ne prevedeva la chiusura in tutti i 43 turni di dicembre. Ieri l’amministrazione comunale, che aveva protestato per il completo azzeramento del servizio, ha ricevuto un nuovo prospetto dall’Ast 1, dal quale si evince che da qui al 31 verranno coperti 7 turni. Per l’esattezza, 4 diurni e 3 notturni, su un totale di 28. In pratica il presidio funzionerà il 25% delle volte.
Il dottore sarà presente nell’ambulatorio di continuità assistenziale ubicato nell’ex ospedale ‘Batolini’ domani dalle 10 alle 20 e, dalle ore 8 alle 20 di domenica 22, giovedì 26 e domenica 29. I 3 turni notturni (dalle 20 alle 8 del mattino successivo) nei quali gli utenti troveranno il medico saranno, invece, quelli di martedì 17, giovedì 19 e venerdì 20. Tutta la bassa Valcesano: Mondolfo, Marotta, San Costanzo e Monte Porzio, i cui abitanti (oltre 22mila), quando il presidio in questione è chiuso si rivolge ai pronto soccorso di Fano e di Senigallia, con disagi per loro e per la sanità pubblica. Migliore è la situazione per i residenti della media e alta vallata, che hanno a disposizione, rispettivamente, la guardia medica di Mondavio e quella di Pergola, entrambe operative da qui a fine mese 17 volte su 28, pari al 60,7% del totale. Nel dettaglio, il presidio di Mondavio funzionerà nei diurni di oggi, di Natale e del 28; in tutti i notturni da oggi al 23 e in quelli del 26, 27, 29 e 30. A Pergola il dottore sarà presente nei turni diurni del 21, 22, 24 e 26 e in tutti i notturni da stasera al 20 dicembre, più quelli del 22, del 23, del 25, del 27, del 29 e del 30.
s. fr.