REDAZIONE PESARO

"Giuseppe Paolini fa una polemica inutile. Lo status del “Lapi“ non era difendibile"

Il consigliere regionale Giacomo Rossi ieri nel suo paese di Apecchio per le festività natalizie, dopo aver letto il comunicato...

Il consigliere regionale Giacomo Rossi dei Civici Marche

Il consigliere regionale Giacomo Rossi dei Civici Marche

Il consigliere regionale Giacomo Rossi ieri nel suo paese di Apecchio per le festività natalizie, dopo aver letto il comunicato del presidente della Provincia di Pesaro Urbino Giuseppe Paolini sul dimensionamento delle autonomie scolastiche di cui una riguardante proprio l’Istituto “Lapi“ di Apecchio e Piobbico ha preso subito posizione. "Evidentemente le feste natalizie – scrive Rossi – hanno fatto alzare ulteriormente il livello dei brindisi ed il presidente Paolini, esce con dichiarazioni accusatorie senza senso. Il sottoscritto, l’anno scorso è stato uno dei promotori del salvataggio dell’autonomia scolastica dell’Istituto “Lapi“ nel muto silenzio della Provincia, anche perché la legge finanziaria ce lo ha consentito. Quest’anno invece, i numeri e la normativa non lo hanno permesso ed il sottoscritto pur ribadendo la contrarietà all’accorpamento con Acqualagna, non ha potuto che prendere atto di questo dimensionamento, come tutti. La questione si è ribadita ed affrontata anche in un incontro da me promosso con l’assessore Biondi ed i sindaci di Apecchio e Piobbico. Il “Lapi“ – continua Rossi – è l’istituto più piccolo della Regione e tra l’altro in reggenza e di fatto senza preside da oltre 12 anni. Nemmeno l’evocato status di Area Interna non riesce normativamente a mantenere lo staus quo. C’è da dire però che in sostanza non cambia nulla per l’offerta formativa e per i plessi scolastici ma cambia solo il codice meccanografico. Paolini tutto questo lo sa ed oltre a ribadire la sua contrarietà scontata al dimensionamento, non ha però riferito alla Regione quali autonomie dovevano essere tagliate, demandando tutto all’assessore e preferendo innescare una polemica strumentale, per nascondere forse le recenti scoppole politiche che lo hanno riguardato anche sulla gestione dei rifiuti". "Invece di farsi improvvisamente difensore di un qualcosa che non è normativamente salvabile – continua il consigliere Rossi – Paolini si occupasse della viabilità provinciale dell’entroterra o riflettesse sulle scelte da lui avvallate in termini di gestione dell’acqua. Vogliamo però in qualche modo compensare questo accorpamento – conclude Rossi – , anche se non è stretta causa della Regione e senza che la cosa fosse dovuta, la Regione Marche tramite il sottoscritto, l’assessore Biondi ed il presidente Acquaroli si è già resa disponibile a trovare forme ed incentivi che possano migliorare la didattica e l’offerta formativa dei Comuni di Apecchio e Piobbico, anche se ripeto, il dimensionamento non comporta nulla da un punto di vista scolastico ed anzi, da un lato, può portare finalmente alla stabilità amministrativa dell’Istituto".

am. pi.