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Giovanna, parrucchiera da 50 anni "E’ il mestiere più bello del mondo"

Sant’Ippolito, la carriera della titolare dell’"Hair Stylist": "Ho cominciato a lavorare nel garage di famiglia". L’"arte" imparata da una collega di Fano, poi la scuola ad Ancona. E ora l’aiutano figlia e nipote.

Giovanna, parrucchiera da 50 anni "E’ il mestiere più bello del mondo"

A 18 anni appena compiuti ha aperto il suo primo negozio da parrucchiera nel garage di famiglia, usato per la Fiat 500 rossa del padre e come magazzino per il negozio di alimentari della mamma. E oggi, a 50 anni di distanza, con un salone ampio ed accogliente e due preziose collaboratrici, ha ancora l’entusiasmo del primo giorno e nonostante abbia raggiunto l’età pensionabile, di appendere forbici e spazzole al chiodo non ci pensa per niente.

E’ Giovanna Fabbri, di Sant’Ippolito, titolare dell’’Hair Stylist’ di via Raffaello, che domani festeggerà i 10 lustri di attività con un evento conviviale insieme a centinaia di clienti e amici al ristorante Casa Londei. La sua è davvero una bella storia di passione e determinazione: "Ero una bambina quando i miei costruirono una nuova casa, proprio davanti alla parrucchiera del paese, Silvana, e quel via vai che c’era da lei di donne che entravano ‘brutte’ e uscivano ‘belle’ mi sembrava qualcosa di magico. E così, pian piano, mi sono avvicinata a questo mondo fatto di bigodini e del dolce ronzio dei caschi phon, prima come bambina curiosa e poi come aiutante nel lavaggio delle teste. Ed era tutto meraviglioso".

Tanto che, appena finita la scuola dell’obbligo convinse i genitori a farsi mandare ad acquisire il mestiere da una parrucchiera di Fano, che si chiamava Isore, e che poco dopo disse a papà e mamma: "Sta ragasina c’ha propri grasia", e da lì la decisione di consentirle di frequentare l’accademia per parrucchieri di Ancona.

"In quel periodo tornavo a Sant’Ippolito il sabato e la domenica – riprende Giovanna – per mettere a frutto ciò che avevo imparato e anche per aiutare la mia famiglia a sostenere le spese che affrontava per farmi stare ad Ancona, e così facevo i miei primi lavori da parrucchiera in casa per parenti e amiche".

Terminata l’accademia, il rientro fisso nel paese metaurense e l’apertura a soli 18 anni, come detto, del primo negozio nel garage di casa. "Con una poltrona per il taglio, un lavatesta, due caschi phon e, per l’attesa, qualche sgabello di bambù", riprende Giovanna, che poi negli anni ha avuto molto successo, curando la parte stilistica in numerosi corsi di formazione di hair style di spessore nazionale e ha realizzato un salone di prestigio dove ora è coadiuvata dalla figlia Valeria e dalla nipote Camilla, nel quale vuol lavorare ancora a lungo: "Perché questo – conclude – è il mestiere più bello del mondo".

Sandro Franceschetti