Pesaro, 12 febbraio 2020 - Ultimo saluto (video) affollato e sobrio per il grande costruttore di moto da competizione Giancarlo Morbidelli oggi pomeriggio nella chiesa di Santa Maria del Porto di Pesaro. Presente anche il sindaco Matteo Ricci, col gonfalone ufficiale del Comune e i vigili in alta uniforme.
Accanto anche lo stendardo dell'Associazione Maestri del Lavoro, titolo di cui lo scomparso era insignito. Fra il pubblico che riempiva la chiesa (foto) c'erano anche alcuni fra quelli che furono i giovani campioni delle imbattibili Morbidelli create da Giancarlo: il due volte campione del mondo Pierpaolo Bianchi, Mario Lega, vincitore di un mondiale, Eugenio Lazzarini, un titolo italiano.
Morbidelli, ha detto il parroco nella sua omelia, “lascia la testimonianza di una grande genialità”. In chiusura di cerimonia, accompagnato da un interminabile e caldo applauso, Gianni Morbidelli ha ricordato suo padre con parole affettuose e a tratti rotte dall'emozione: “Era un artista della manulalità, una persona semplice; se fosse stato qui, vi avrebbe ringraziato uno per uno e magari avrebbe anche raccontato una barzelletta”.