"Oltre a essere il presidente del quartiere sono anche un residente della zona e conosco bene la questione. Quel parco è sempre stato sotto la nostra attenzione. La presenza di persone che bivaccano in quella zona, bevono e trascorrono lunghe ore nel parco di via Luca della Robbia è il sintomo di un forte disagio sociale e personale. Per lo più si tratta di persone già conosciute ai servizi sociali e alla Caritas che rifiutano aiuto e assistenza. Le presenze aumentano nei mesi più caldi e il fenomeno è quindi in parte anche legato anche alla stagionalità. Purtroppo l’area condominiale, per la sua conformazione, agevola lo stazionamento delle persone creando anche numerosi angoli bui. Sarebbe necessario provvedere alla chiusura dello spazio condominiale per rendere meno accessibili le zone durante la notte".
Cronaca"Gente conosciuta da Caritas e servizi"