REDAZIONE PESARO

Gamba schiacciata dal nastro trasportatore

Un operaio sessantenne ci era salito sopra per riparare, con la macchina in funzione, un tubo dell’aria. E’ in prognosi riservata

Era salito sopra il nastro trasportatore (lasciato in funzione) per sistemare un tubo dell’aria. Gli sembrava che si potesse fare. Invece no, era tutt’altro che un movimento facile. Infatti un operaio 60enne della Metalplex, ex Iterby, di Chiusa di Ginestreto, è rimasto ferito ieri mattina in maniera grave alla gamba sinistra, dopo averla schiacciata sotto il rullo trasportatore. Nessuno sembra aver visto l’infortunio ma i colleghi di lavoro sono accorsi quando hanno sentito le grida e richieste di aiuto. Sono accorsi ma è stato necessario attendere l’arrivo del 118 per soccorrere il malcapitato operaio e rimuoverlo dalla incresciosa posizione. Il medico, tenuto conto del tipo di infortunio, ha ritenuto che fosse necessario il suo trasferimento al nosocomio di Ancona con l’eliambulanza. Da quanto si è appreso, l’operaio è sempre stato cosciente.

Resta da vedere che cosa, lo schiacciamento, possa aver compromesso della funzionalità della gamba. La prognosi è comunque riservata.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco di Pesaro e gli ispettori Asur per ricostruire le fasi dell’infortunio. Che, da una prima raccolta di testimonianze, sembra aver avuto quella dinamica. Non è chiaro se la macchina debba avere delle misure di sicurezza che ne impediscano il funzionamento nel caso di movimenti diversi come lo è stato quello di salire sopra il nastro trasportatore da parte dell’operaio. Il quale aveva sicuramente grande esperienza per quel tipo di lavoro. Proprio questo forse può averlo indotto a salire sul nastro trasportatore senza interromperne il funzionamento pur di riparare un tubo dell’aria.

I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’impianto, disattivandone la funzione in attesa che gli ispettori dell’Asur svolgano i rilievi necessari. Da quanto si è appreso, lo schiacciamento della gamba sinistra non dovrebbe portare a conseguenze gravi. Saranno necessarie comunque 48 ore di attesa.

La Metalplex produce pezzi di mobili e prefabbricati ed è subentrata ormai da anni nel capannone che ospitava l’Iterby, mobili per ufficio, chiusa da molto tempo che era di proprietà della famiglia di Antonio Berloni, del tutto estranea all’attuale attività.