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Fulgini: "Il mio Vismara imbattuto vuole restare in alto"

In Promozione dopo 15 giornate tra le 32 squadre che fanno parte dei due raggruppamenti l’unica compagine ancora imbattuta parla...

Pierangelo Fulgini, timoniere del Vismara

Pierangelo Fulgini, timoniere del Vismara

In Promozione dopo 15 giornate tra le 32 squadre che fanno parte dei due raggruppamenti l’unica compagine ancora imbattuta parla pesarese. Si tratta del Vismara che fa parte del girone A, seconda a solo 2 punti dalla capolista Fermignanese. Dopo aver colto soffrendo la salvezza ai playout il presidente Flavio Parlani nel mercato estivo ha cambiato molto e in questa prima parte della nuova stagione la squadra ha risposto alla grande. Sulla panchina il navigato mister Pierangelo Fulgini, uno che ha sempre masticato calcio.

Mister Fulgini, dove può arrivare il suo Vismara?

"L’obiettivo che ci eravamo prefissati inizialmente era una salvezza tranquilla, ma a questo punto del campionato io credo che sia una bugia dire che non siamo soddisfatti e che non vogliamo rimanere nelle posizioni di vertice. Nel girone di andata siamo stati fra i protagonisti, e tenteremo di esserlo ancora nel girone di ritorno, comunque ben consci che sarà dura, vuoi perché alcune formazioni si sono rinforzate e vuoi perché lo è sempre stato, in quanto si restringono i tempi e tutte le società cercheranno di metterci la massima attenzione per raggiungere il loro scopo originalmente programmato".

Secondo lei quali sono le squadre più accreditate per salire in Eccellenza?

"Come già avevo annunciato ad inizio stagione, ritengo la Jesina e la Fermignanese come le più accreditate per il podio finale, ma poi anche in considerazione delle correzioni apportate nell’organico, inserirei anche il Gabicce Gradara, che si è molto avvicinata in qualità alle due già citate. Inoltre, ho visto molto bene anche la Vigor Castelfidardo che sta risalendo la classifica ed infine citerei il Marina che ha giocatori tecnicamente validi ed è una società ambiziosa".

Ritorniamo al Vismara.

"La mia filosofia è di non porsi mai limiti nel cercare di perfezionarsi, e pertanto cercherò di raggiungere con i miei ragazzi un ulteriore scatto di qualità curando i vari dettagli e sono fiducioso in questo, soprattutto con quelli più giovani. Ammetto di essere già ampiamente soddisfatto, ma nonostante ciò li stimolo continuamente a non adagiarsi, ma ad alzare costantemente l’asticella dei loro obbiettivi".

In questi giorni si è riaperto il mercato.

"Quando sono arrivato al Vismara, insieme al presidente Parlani, al direttore generale Amati ed al direttore dportivo Carletti, abbiamo concordato un programma di lavoro e inoltre mi sono fidato totalmente della rosa di giocatori che il diesse aveva costruito. Pertanto il mio compito di allenatore è stato quello di far rendere al meglio i ragazzi nel rettangolo di gioco, curando l’aspetto tecnico e psicologico. Sono sincero nell’affermare che tutti hanno risposto molto bene ed a questo punto se la dirigenza societaria, ritiene che questo gruppo merita la fiducia, non ho nulla da obbiettare. Quindi, ritengo che attualmente non ho motivo di chiedere rinforzi, anche in considerazione che abbiamo fuori rosa da circa due mesi l’attaccante Montanari ed il suo rientro previsto a breve sarà un ulteriore valore aggiunto per il Vismara".

Dopo la sosta natalizia il Vismara affronterà il Lunano.am.pi.