Da domenica scorsa, 1° settembre, e fino alla fine di questo mese nelle Marche sarà vietato andare a tartufi. La nuova legge regionale di recente approvazione ha portato delle novità cambiando il calendario di raccolta del profumato frutto della terra. Lo scorso anno era consentito andare a tartufi (quello bianco pregiato) dall’ultima domenica di settembre e fino a al 20 gennaio di quest’anno, ora con le nuove disposizioni si potrà farlo dal 1° ottobre al 15 gennaio successivo.
Nel frattempo gli amanti del tartufo si interrogano su come potrà essere la stagione in termine di raccolta e le risposte dei tartufai anziani (non quelli della domenica) sono positive: le piogge di maggio e giugno e quelle di metà agosto potrebbero aver favorito la nascita e la crescita del famoso fungo ipogeo. Intanto ci sono le date e il programma delle tradizionali Fiere e Mostre del Tartufo, in modo particolare quello bianco pregiato (il Tuber Magnatum Pico) e che portano tanta gente nel nostro entroterra. Ad aprire le kermesse autunnali come ogni anno sarà Apecchio, che nello specifico presenterà il 4-5-6 ottobre la Mostra Mercato del Tartufo arrivata alla 42ª edizione. Non mancherà per l’occasione l’apertura delle tradizionali Cantine del centro storico. Per quanto riguarda la tradizione che vuole l’incoronazione a “Re Tartufo“ di un personaggio (o di un gruppo) della canzone il comitato organizzatore sta valutando la disponibilità del complesso musicale “I Matia Bazar“, vincitori anche di due Festival di San Remo.
Ad Acqualagna invece la 59ª Fiera Nazionale del Tartufo Bianco 2024 si terrà nei giorni 26-27 ottobre e 1, 2, 3, 9, 10 novembre. Acqualagna è considerato un vero giacimento tartufigeno: detiene infatti il primato italiano nella vendita del tartufo, patrimonio fondamentale dell’economia e della cultura gastronomica dell’area. Qui si concentrano i due terzi della produzione nazionale, destinati nei luoghi diversi del mondo.
Altra fiera che ha raggiunto livelli importantissimi è quella di Sant’Angelo in Vado. Quest’anno sarà la 61ª edizione e si svolgerà nei giorni 12-13, 19-20, 26-27 ottobre, 3 novembre con la fiera merceologica. L’anno scorso la Fiera registrò più di 10mila presenze e 50 eventi. Anche qui tanta enogastronomia, ristorazione, grandi ospiti, il motoraduno, spettacoli, musica e tartufate.
La 27ª Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola si terrà invece nelle prime tre domeniche di ottobre: il 6, 13 e 20 ottobre. La fiera offrirà una vasta gamma di attività, tra cui: esposizione e vendita di tartufi con oltre 500 metri quadri dedicati ai tartufi. Prodotti tipici: 4000 mq di esposizione di prodotti locali. Eventi e spettacoli e attività didattiche.
Il nuovo calendario per la cerca e la raccolta del tartufo: Tuber magnatum Pico (Tartufo bianco pregiato) dal 1° ottobre al 15 gennaio, Tuber aestivum var. uncinatum Chatin, (Tartufo uncinato) dal 1° ottobre al 31 dicembre, Tuber macrosporum Vitt., (Tartufo nero liscio) dal 1° ottobre al 31 dicembre, Tuber mesentericum Vitt, (Tartufo nero ordinario) dal 1° ottobre al 31 gennaio, Tuber melanosporum Vitt, (Tartufo nero pregiato) dal 1° dicembre al 15 marzo e, limitatamente ai territori dei comuni confinanti con la Regione Abruzzo, dal 15 novembre al 15 marzo, Tuber brumale var. moschatum De Ferry, (Tartufo moscato) dal 1° gennaio al 15 marzo, Tuber brumale Vitt.,(Tartufo nero d’inverno) dal 1° gennaio al 15 marzo, Tuber Borchii Vitt. o Tuber albidum Pico, (Bianchetto o marzuolo) dal 15 gennaio al 15 aprile, Tuber aestivum Vitt., (scorzone) dal 1 giugno al 31 agosto e dal 1° ottobre al 31 dicembre.
Amedeo Pisciolini