REDAZIONE PESARO

Fiera di Campanara, la proprietà è della società Tomasucci

Quartiere fieristico di Campanara, la proprietà è della società Fratelli Tomasucci srl. È quanto deciso, in primo grado, dal Tribunale civile di Pesaro (giudice Emanuele Mosci) con una sentenza dello scorso 8 agosto con la quale ha dato ragione alla Tomasucci srl (difesa dagli avvocati Benedetta Bisetti e Maurizio Terenzi) respingendo la richiesta di Bricogarden - ex Thormax Italia spa – (assistita dagli avvocati Mauro e Ilaria Minestroni e Francesco Fradeani).

Bricogarden, che vanta sui padiglioni della Fiera un contratto di affitto in scadenza il 1 marzo 2023, si è opposta alla vendita del compendio ai fratelli Tomasucci, sostenendo di avere il diritto di prelazione all’acquisto. Una pretesa che potrà provare a far valere in Appello e in Cassazione.

Tutto nasce ad aprile 2020, quando la società Tomasucci (dei fratelli Mirko e Mauro, leader nel settore della vendita di arredamento on line, tramite piattaforme come Privalia, Zalando, Amazon ed altre) compra all’asta pubblica il compendio dell’ex fiera di Campanara in via delle Esposizioni 33 (padiglioni A, B, C, E, corridoio K e altre pertinenze). Ai proprietari, Camera di Commercio e Fondazione patrimonio fiere, stacca un assegno di circa 3 milioni e mezzo di euro più oneri di urbanizzazione. Nei locali della Fiera, c’era già un inquilino, la Thormax (che diventa Bricogarden a novembre 2020), con in mano un contratto di affitto fino al 1 marzo 2023. Non aveva partecipato all’asta, ma dopo l’acquisto da parte dei Tomasucci, si fa avanti sostenendo che Camera di Commercio e Fondazione patrimonio fiere gli hanno concesso il diritto di prelazione. Così trascina davanti al giudice la Tomasucci, contestando la validità del titolo di proprietà. Ma il primo round della battaglia legale ha dato ragione ai due fratelli Tomasucci. Il giudice non ha riconosciuto il diritto di prelazione della ex Thormax e ha stabilito la piena efficacia del contratto di compravendita. I nuovi proprietari hanno intanto dato disdetta del contratto di locazione a Bricogarden. "I nostri assistiti – spiega l’avvocato Bisetti – hanno comprato la Fiera non per speculazione edilizia, ma per farne la sede della propria impresa che negli ultimi anni ha esigenze logistiche molto più ampie".

e. ros.