Festa speciale per gli ottant’anni. Offre un pranzo agli ospiti Caritas

Il bel gesto di Guido Guerra, ingegnere: in 50 a tavola con lui. "L’ho preferito alla classica cena con gli amici"

Festa speciale per gli ottant’anni. Offre un pranzo agli ospiti Caritas

Festa speciale per gli ottant’anni. Offre un pranzo agli ospiti Caritas

E’ stato un compleanno fuori dal comune quello dell’ingegnere pesarese Guido Guerra, che ieri ha voluto festeggiare gli 80 anni con un regalo speciale: offrire un pasto agli ospiti della mensa della Caritas. A raccontarlo è stata la stessa associazione: "Nella giornata di oggi (ieri, ndr.) – scrive in una nota - gli oltre 50 ospiti della mensa Caritas si sono inaspettatamente ritrovati coinvolti in una festa di compleanno con un menù d’eccezione e chiaramente una gustosissima torta come dessert. "Condividere è moltiplicare" è stato per tanti anni uno slogan molto utilizzato dalla Caritas di Pesaro proprio per sottolineare gesti come quello del signor Guerra". E aggiunge: "Abbiamo deciso di raccontare questo gesto, sicuramente non per dare lustro al protagonista di questa storia, visto che anche lui stesso avrebbe voluto svolgere il suo servizio nell’umiltà dell’anonimato, ma per raccontare una possibilità di percorso di solidarietà e provare a contagiare anche altre persone. Copiare le belle iniziative non è mai sbagliato, tanto che Caritas, da sempre, svolge il suo servizio con una prevalente funzione pedagogica nei confronti della comunità, cercando di diffondere lo spirito di solidarietà all’interno di tutti i suoi membri e raccontare esperienze di dono gratuito e condivisione".

Raggiunto al telefono, l’ingegner Guido Guerra spiega le ragioni di questo bellissimo gesto di solidarietà: "Tre giorni fa ho compiuto 80 anni – dice – e ho pensato di festeggiare questo traguardo in modo diverso. Di solito, in passato, festeggiavo organizzando una festa o una cena con gli amici, ma questa volta ho pensato di offrire un pranzo alle persone che frequentano la mensa della Caritas. Abbiamo deciso per la giornata di oggi (ieri, ndr) e così dopo aver salutato i presenti, abbiamo festeggiato lì tutti insieme. Come mi è venuta questa idea? – prosegue l’ingegner Guerra –. Voleva essere una forma di solidarietà con chi è stato più svantaggiato nella vita. Un gesto di vicinanza e fratellanza nei confronti delle persone che erano alla mensa della Caritas e per condividere anche un momento di gioia con loro".

Alice Muri