REDAZIONE PESARO

Ex carcere minorile. Tre privati si fanno avanti, andrà di nuovo all’asta. Costo: 770mila euro

Il Comune riprova a metterlo sul mercato perché dopo l’ultimo tentativo a vuoto per l’edificio di via Bertozzini sono arrivate manifestazione di interesse.

Il Comune riprova a metterlo sul mercato perché dopo l’ultimo tentativo a vuoto per l’edificio di via Bertozzini sono arrivate manifestazione di interesse.

Il Comune riprova a metterlo sul mercato perché dopo l’ultimo tentativo a vuoto per l’edificio di via Bertozzini sono arrivate manifestazione di interesse.

C’è anche l’ex carcere minorile tra i quattro immobili messi all’asta dal Comune di Pesaro. Un’alienazione per un valore complessivo (a base d’asta) di 1.161.990 euro, di cui circa 770 riguardano proprio il sito di via Bertozzini, dove ci sarà la possibilità di fare al piano terra servizi, uffici o negozi e al primo piano residenze. "Si tratta di quattro beni che il Comune non ha necessità di mantenere – sottolineano il sindaco Andrea Biancani e l’assessore al Patrimonio Riccardo Pozzi – e che mettiamo all’asta per generare nuove risorse e investimenti per l’intero territorio. Alienandoli il Comune rigenera le loro funzioni, dà nuova vita a spazi della città e recupera immobili importanti di Pesaro". L’ex carcere minorile, che per circa il 40% è di proprietà del Comune mentre il resto è della Provincia, è "collocato in una zona strategica per lo sviluppo e il recupero dell’area", commentano Biancani e Pozzi che spiegano perché il lotto torna all’asta.

"Nei mesi scorsi dopo la chiusura dell’asta precedente andata deserta – dicono – il Comune ha ricevuto tre manifestazioni d’interesse all’acquisto del bene pervenute da privati. Un interesse a cui, considerato il valore dell’immobile, la sua storia e la sua posizione strategica, l’Amministrazione ha dato risposta nel più breve tempo possibile, rimettendo all’asta il bene. Venderlo vorrebbe dire anche riqualificare l’asse di collegamento centro e mare che attraversa piazzale Primo Maggio e viale Marconi, valorizzando anche l’Auditorium Scavolini. Una richiesta che ci è stata fatta anche nelle ultime settimane dai commercianti di via Bertozzini e piazzale Primo Maggio: il recupero dell’edificio consentirebbe, oltre a dare maggior decoro alla zona, anche di poter migliorare l’illuminazione dell’area". Oltre all’ex carcere minorile all’asta van anche l’ex delegazione Villa Fastiggi, in via Fastiggi 96: un edificio scolastico a tre piani fuori terra (escluso sottotetto), corredato di scoperto esclusivo sul retro e di un corpo di fabbrica adibito a centrale termica. (Base d’asta 198.360 euro). Presente nell’asta anche uno degli uffici dell’ex poliambulatorio Asur di via Pio La Torre 36 di Montecchio di Vallefoglia (valore di 164.700 euro) e il terreno di via Fastiggi (in località Villa Fastiggi, di 533 mq) dal valore di 28.107 euro.

L’asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete al rialzo dei 4 immobili di proprietà comunale, si terrà il 31 gennaio 2025, nella sede del Comune. Altre informazioni relative ai beni sono inserite nella sezione del portale del Comune, "Aste e Valorizzazioni immobili comunali". Coloro che intendono partecipare all’asta dovranno far pervenire le offerte entro le 13 del 30 gennaio 2025 per ogni lotto – tramite raccomandata A.R., a mano all’Ufficio Protocollo o tramite PEC all’indirizzo comune.pesaro@emarche.it, come segue: Comune di Pesaro, U.O. Patrimonio, Via delle Zucchette n. 4, 61121 Pesaro.

Alice Muri