Eventi e concerti: al turismo serve la scossa

L’assessore Santorelli annuncia le due manifestazioni clou per l’estate: "La notte del mare" e "Restate al Lido": 15 giorni di musica

Eventi e concerti: al turismo serve la scossa

I protagonisti dell’agosto fanese, durante la presentazione degli eventi

"Palco fisso al Lido per i prossimi 20 giorni". Lo annuncia il sindaco Luca Serfilippi presentando, insieme all’assessore al Turismo Alberto Santorelli, il programma di eventi che si succederanno nel mese di agosto.

"Palchi che dal prossimo anno – fa presente il primo cittadino – saranno posizionati ovunque lungo il litorale: a Torrette-Ponte Sasso, Sassonia, Lido e Fano nord. Sul turismo dobbiamo cambiare passo, Fano ha bisogno di offrire ai turisti una accoglienza degna della terza città delle Marche".

Due le ricorrenze significative che saranno celebrate nei prossimi giorni: i 60 anni dal naufragio dell’8 giugno 1964 che costò la vita a diversi marinai fanesi, (venerdì 2 agosto, alle 21, al monumento ai Caduti del Mare) e i 40 anni dalla visita di Papa Giovanni Paolo II.

Venerdì 12 agosto, all’ex anfiteatro Rastatt sarà proiettato un documentario con testimonianze e immagini inedite sull’incontro di papa Wojtyla con i pescatori. Previsto per l’occasione anche un intervento musicale con il soprano Patrizia Orciani e Dragan Babic al pianoforte.

"Rafforzeremo l’identità e la tradizione della Festa del Mare – ha spiegato l’assessore Alberto Santorelli – che quest’anno celebra la sua 65ª edizione. In programma da venerdì 2 agosto a domenica 4, coinvolgerà i pescatori in una celebrazione della nostra storia marinara". L’idea, per il prossimo anno, è quella di trasformare la Festa del Mare in un grande evento che coinvolga porto, Darsena Borghese, Lido e e Arzilla.

"Intanto si parte – sottolinea l’assessore Santorelli – con la ‘Notte del mare’ (3 agosto) e ‘Restate al Lido’, (dal 31 luglio al 15 agosto) iniziativa dedicata e pensata per i giovani. Quindici giorni di concerti e musica sul lungomare con la suggestione di poter assistere ad esibizioni dallo Scimitar, trasformato nella circostanza in un palcoscenico, e allo spettacolo in acqua delle vongolare".

Tutto grazie alla collaborazione delle associazioni di categoria, degli operatori e delle associazioni come Porto Futuro, OnStage, Il Ridosso e tante altre.

"Dobbiamo dare una scossa all’estate fanese – ha aggiunto Santorelli – visto che finora si registra più gente a Pesaro e Senigallia che non a Fano".

"La programmazione 2024 è quella che abbiamo ereditato – ha aggiunto il primo cittadino Luca Serfilippi – dalla precedente amministrazione e solo in parte finanziata. Noi dobbiamo offrire una accoglienza vera, i turisti devono percepire un fermento e una vitalità che ravvivino la nostra città in tutte le sue sfaccettature".

Anna Marchetti