La zona impervia, sul monte Catria, dove la squadra del Soccorso alpino ha recuperato i due escursionisti
Pesaro, 17 novembre 2024 – Due escursionisti in difficoltà sul monte Catria sono stati recuperati dagli uomini del Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria. Nel pomeriggio di oggi, poco prima delle 16.30, le squadre del Soccorso alpino e speleologico Umbria (Sasu) sono state attivate per soccorrere due persone che avevano perso l’orientamento e il sentiero durante un’escursione sul monte Catria, nel Comune di Scheggia e Pascelupo.
L’operazione è stata avviata grazie al tecnico di centrale del Soccorso alpino, operante nella Centrale operativa regionale 118, che ha immediatamente attivato la procedura di geolocalizzazione. Questo ha permesso di individuare con precisione la posizione delle due persone disperse, localizzate in un’area impervia poco sotto al Corno del Monte Catria. Le squadre del Sasu hanno raggiunto gli escursionisti sul posto, constatando che si trovavano in buone condizioni ma disorientati. Dopo averli rifocillati e considerata l’ora tarda e l’arrivo del buio, i tecnici hanno deciso di riportarli a valle seguendo un percorso alternativo.
Grazie alla profonda conoscenza del territorio da parte dei tecnici e operatori del Soccorso alpino e speleologico, il rientro è avvenuto in sicurezza lungo il sentiero di Valdorbia, che conduce fino alla strada statale. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e vigili del fuoco.
Il Soccorso alpino e speleologico raccomanda sempre a tutti gli escursionisti di controllare il bollettino meteorologico e di pianificare con attenzione le uscite, portando con sé attrezzatura idonea al terreno e alle possibili condizioni climatiche.