Primo decollo per l’eliporto di Ca’ Staccolo: martedì, per la prima volta, un’eliambulanza è atterrata sulla nuova elisuperficie adiacente al santuario del Sacro Cuore. Si tratta del volo inaugurale, dopo l’arrivo di tutte le autorizzazioni degli enti preposti giunte alcuni mesi fa e il collaudo, avvenuto anch’esso nei mesi scorsi. "L’eliambulanza – spiega Massimiliano Pierini, operatore del 118 che ha fotografato il momento – è atterrata all’imbrunire di martedì per trasportare un paziente all’ospedale di Torrette di Ancona. Ci risulta si sia trattato del primo utilizzo, tra l’altro in notturna, dell’eliporto. Nei giorni scorsi c’era stato un preavviso di utilizzo che però non è stato finalizzato perché poi non è servito, quindi a tutti gli effetti è stato il primo decollo".
Anche se l’utilizzo della struttura non è mai lieto, trattandosi di trasporto di pazienti in serie condizioni, l’episodio segna l’effettiva partenza tanto attesa di una superficie di cui si discute da decenni, finalmente operativa a tutti gli effetti, dopo la prima prova a vuoto di atterraggio e decollo, che è stata fatta nelle scorse settimane. L’eliporto nasce nelle idee con l’ultimazione del santuario di Ca’ Staccolo, con una permuta di terreni che ha dato al Comune la disponibilità dell’area. Nell’agosto 2022 sono partiti i lavori, conclusi rapidamente eccetto per i fari che sono arrivati circa un anno dopo. Il tutto è costato oltre 150mila euro, IN gran parte fondi regionali. Dal 17 luglio è diventata operativa, in attesa del primo volo, accaduto l’altroieri.
Gio. Vol.