REDAZIONE PESARO

Elezioni: cosa sta succedendo? . Consultazioni Pd: Biancani avanti. Centrodestra, ipotesi Cattarina

Tra i dem, il voto nei circoli premia per ora il consigliere regionale sul vicesindaco Vimini. Ma cresce il partito delle primarie. Dall’altra parte, spunta il fondatore della comunità ‘L’imprevisto’.

Elezioni: cosa sta succedendo? . Consultazioni Pd: Biancani avanti. Centrodestra, ipotesi Cattarina

Tramontata senza annunci di nessun tipo l’ipotesi Nardo Filippetti, come possibile candidato a sindaco del centro destra, i fautori di un imprenditore come alternativa politica del centro sinistra nella città di Pesaro, ovvero Mirco Carloni e Maurizio Lupi si sarebbero convinti a tentare strade diverse. Intendiamoci, la linea di un imprenditore come alternativa rimane quella più facilmente battuta. Tanto che sarebbe iniziata una nuova ricerca a tappeto dell’imprenditore della manifattura – non dei servizi come poteva essere l’albergatore Filippetti – capace soprattutto di tenere insieme l’asse industriale e i numerosi partiti di centro destra.

Nell’attesa di capire chi sarebbe l’imprenditore individuato, possiamo però sottolineare che qualcuno ha trovato un possibile candidato della società civile, per non lasciare il via libera agli uomini di un Pd diviso come non mai. E’ spuntata infatti in una chat del centro destra la candidatura di Silvio Cattarina, 69 anni, trentino, psicologo e sociologo, fondatore della comunità L’Imprevisto. Fu anche l’ultimo segretario provinciale della Dc prima dello scioglimento del partito. E’ un protagonista del mondo del volontariato sociale e potrebbe anche creare problemi a sinistra. Sarebbe anche il candidato che potrebbe avere l’appoggio di Nicola Baiocchi, il consigliere regionale di Fdi che in molti tirano per la giacchetta per fargli fare il bis della candidatura a primo cittadino. Baiocchi è ancora combattuto: da una parte dalla necessità di non creare altre alternative interne, tanto che per il momento Fratelli d’Italia frena ogni campagna acquisti dei consiglieri comunali Giulia Marchionni e Michele Redaelli. Dall’altra dalla necessità di frenare il tentativo, annunciato, di "conquista di Pesaro" da parte dell’assessore Francesco Baldelli. I Fratelli d’Italia si trovano al comando senza avere una visione politica complessiva e questo in realtà impone di non fare scelte di un reale cambiamento, come l’ipotizzata e mai lanciata candidatura a sindaco di Giulia Marchionni. Se anche Cattarina dovesse, per varie ragioni, non aderire a una candidatura a destra, ecco un’altra occasione di cambiamento archiviata.

Tutto questo mentre all’interno del Pd, un partito che non è più aperto come lo era anni addietro, va avanti una consultazione definita "riservata" dal segretario comunale che l’aveva indetta con una certa carenza di coraggio. Pur non essendo programmata sulla base di una scelta dei nomi, all’interno del comitato comunale si sarebbe delineato un maggiore consenso per Andrea Biancani rispetto al vice sindaco Daniele Vimini. Ma la cosa più importante sarebbe l’emergere di una consistente richiesta di primarie da effettuarsi in tempi più stretti di quelli fino ad ora ipotizzati dal segretario comunale Giampiero Bellucci. Riuscirà l’uomo delle consultazioni riservate, ad arrivare alle primarie di partito o di coalizione? Ma dobbiamo aspettare il sindaco Matteo Ricci.

Luigi Luminati