Echi di Borgogna carignanese:: "Oltre" Chardonnay e Sauvignon

Domani alla cantina Di Sante assaggi di vini minerali. Lo chef Roberto Dormicchi. ci abbina cibi rossiniani.

Echi di Borgogna carignanese:: "Oltre" Chardonnay e Sauvignon

Echi di Borgogna carignanese:: "Oltre" Chardonnay e Sauvignon

CARIGNANO

I monaci di Citeaux definirono il paesaggio della Borgogna con i clos, ovvero con muretti di pietra con cui si cingevano i vigneti. Se avrete modo di passeggiare per le vigne della cantina Di Sante, a Carignano, scoprirete che esse sono tra le pietre. Sono grossi massi salati, arenaria sedimentata, dura, piena di sapore che nutre le stesse uve. Con questa premessa potete accostarvi all’assaggio dei vini di Tommaso Di Sante e della sua famiglia, per un evento particolare che legherà, per una sera, le campagne di Carignano a quelle delle Borgogna. Due terre lontane, ma vicine se si pensa al carico minerale che portano nel calice. Accadrà dunque oggi alle 19, quando la cantina Di Sante proporrà una degustazione dei suoi vini, alcuni dei quali con ascendenze rossiniane. Ovvero: vini che in qualche modo ricordano quelli che Rossini apprezzava e beveva durante il suo soggiorno parigino. In particolare "Oltre", il Marche bianco Igt Chardonnay e Sauvignon che sarà degustato in due annate distinte (2023 e 2022) con la supervisione e la descrizione di Otello Renzi, nell’ambito del Grof, il Gioachino Rossini opera food, prima edizione del festival che vuole avvicinare le persone alla cucina e ai vini rossiniani, momento che sta all’interno del progetto regionale "Dalla Vigna alla tavola".

Dunque "Oltre": un vino che si presenta già alla vista carico di mineralità e che svela all’olfatto una trama vegetale freschissima e originale, scandita da petali di pitosforo, il fiore delle nostre siepi di primavera, con note verdi e gialle. Testimone della mineralità è anche un altro profumo, quello che richiama la Valerianella, ovvero l’erba che cresce nei crepacci di calcare, così come si intuiscono tracce di silene, ovvero della pianta carsica con il suo carico vegetale. Tanta pietra (bianca) anche all’assaggio. "Oltre" sarà preceduto da un altro vino dell’azienda ( "Agape" spumante dry rosè), e seguito dal Timoteo Colli pesaresi Doc Sangiovese Riserva. In abbinamento le ricette rossiniane di Roberto Dormicchi: panzanella, maccheroni golosi alla Rossini, tournedos.

d. e.