E’ arrivato anche il “Rof Digitale“. Il Festival diventa realtà virtuale

Presentato il progetto che consentirà grazie alle tecnologie più avanzate di avvicinare più appassionati.

E’ arrivato anche il “Rof Digitale“. Il Festival diventa realtà virtuale

E’ arrivato anche il “Rof Digitale“. Il Festival diventa realtà virtuale

È stato presentato il “Rof Digitale“, ideato dal Rossini Opera Festival in occasione di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024 in collaborazione con la Casa delle Tecnologie Emergenti, sulla base della comune volontà di rafforzare la vocazione culturale e musicale della città coniugata con l’innovazione tecnologica.

Ha introdotto l’incontro Maria Laura Maggiulli, dirigente del Servizio Innovazione tecnologica e Transizione digitale del Comune di Pesaro: "L’obiettivo del progetto è la fruizione del mondo della produzione musicale con le più moderne tecnologie emergenti immergendo lo spettatore negli ambienti di Gioachino Rossini con modalità coinvolgenti ed emozionanti in grado di raggiungere un vasto pubblico, soprattutto di giovani, facendolo incuriosire ed avvicinare al mondo rossiniano".

A Cristian Della Chiara, direttore generale del Rof, il compito di presentare Rof Digitale: "In occasione della diffusione online del nostro nuovo sito web, realizzato da Simbiosi, abbiamo voluto presentare il nostro nuovo progetto di comunicazione che si rivolge non solo al pubblico degli appassionati, ma ad una platea ancora più ampia. Con i nostri partner, abbiamo realizzato prodotti multimediali ad alta tecnologia che saranno fruibili online ed anche nei punti di visualizzazione che creeremo nei luoghi teatrali del Festival 2024 e nelle sedi dei Salons Rossini, serate musicali tenute in alcuni borghi storici dell’entroterra".

Quindi Luca Cinti, manager di Sinergia ha spiegato: "Anche con la collaborazione dalla startup Deep Reality, partendo da esperienze in sistemi di visione e intelligenza artificiale in area industry, abbiamo messo in campo le nostre competenze nell’ambito della realtà virtuale e delle esperienze immersive, costruendo un sistema dal quale poter sperimentare i concerti dal balcone di casa Rossini tramite visori di realtà virtuale".

Poi Luca Modugno, digital in Rainbow ha presentato Dreaming Rossini: "È un racconto virtuale, surreale ed onirico, visto con gli occhi della Gazza Ladra. Lo spettatore, nelle sembianze di una gazza, si potrà immergere completamente nell’ambiente e nella produzione musicale rossiniana scoprendo le opere ed i luoghi del compositore pesarese con modalità coinvolgenti ed innovative".

Ha concluso il vice sindaco Daniele Vimini, presidente del Rof: "Rof Digitale mette insieme alcune eccellenze, pubbliche e private, che all’interno della Cte hanno creato una collaborazione dalla quale è nato un nuovo progetto che sposa cultura e tecnologia. Trovo tutto ciò un esempio dell’enorme contributo che esperienze collettive come quella della Cte possano apportare alla nostra città in termini di crescita a tutti i livelli".

Luigi Diotalevi