La rotatoria che Anas sta completando di fronte alla Imab, tra via Falasconi e la circonvallazione, non sarà l’unica novità per la viabilità di Fermignano. Nei piani di Comune e Anas c’è di realizzarne una anche all’altro ingresso del paese, all’incrocio tra via Mazzini e la provinciale Metaurense, e di rimuovere il semaforo dal vicino ponte sul Metauro. Lo dice il sindaco, Emanuele Feduzi, spiegando perché i lavori in via Falasconi fossero stati sospesi per giorni: "C’era bisogno di far maturare il cemento e in quel periodo non si può lavorare. Il maltempo non ha aiutato, ma il 24 sono ripartiti e non dovrebbe servire ancora molto per completarli. La rotatoria lato Urbania è parzialmente finanziata e c’è il progetto esecutivo, aspettiamo la seconda parte di fondi da Anas per partire: nei prossimi giorni invieremo un ulteriore sollecito, così da farla entro fine 2025. Anas sta anche studiando come eliminare il semaforo dal ponte, per evitare che i mezzi pesanti vi stazionino, mentre resterà, almeno per ora, quello vicino alla cascata".
Gli investimenti sulle rotatorie non sono gli unici fatti o previsti sulle strade. Come spiegato anche in un’intervista a Prima Comunicazione, tra Comune, Marche Multiservizi ed Enel, nel 2024, sono stati stanziati circa 270mila euro per alcune delle asfaltature e riqualificazioni che i cittadini chiedevano da tempo: "Nei primi otto anni di amministrazione ci siamo concentrati sulla parte delle strutture, che era carente, ora possiamo passare alla manutenzione ordinaria – dice il sindaco –. Abbiamo sistemato 700 metri della strada d’accesso a Sagrata, la strada comunale di collegamento Fermignano-Acqualagna, la parte più ammalorata della zona industriale e un tratto tra via Buonarroti e via Carotti. Nel frattempo abbiamo fatto il primo pezzo di via Ugo Foscolo, a San Silvestro, in collaborazione con MMS, che finiremo una volta terminata l’installazione delle nuove luci. Inoltre, Enel riasfalterà via M. L. King quando avrà completato i lavori per la nuova media tensione".
Un ultimo intervento riguarderà via Carducci, con rifacimento di marciapiedi e strada e la ripiantumazione di alberi, anche se per ora è in sospeso: "Abbiamo partecipato a un bando della Regione, ma siamo arrivati 44°, mentre finanziavano fino al 40°. Il punto è che dal 27° al 50° abbiamo tutti gli stessi punti e il discrimine è stato il numero di abitanti: siamo rimasti fuori perché più popolosi di chi ci stava davanti, a parità di punti. Perciò abbiamo chiesto, anche parlando coi consiglieri regionali di zona, di rifinanziarlo. Se riuscissimo a cofinanziare l’intervento saremmo più felici (si parla di 400mila euro), ma, a prescindere, si farà. Magari a stralci".
Nicola Petricca