REDAZIONE PESARO

Domenica si vota per la Provincia. Sono 654 i ‘grandi’ elettori

Alle urne (aperte dalle 8 alle 20) vanno gli amministratori dei Comuni: si rinnova solo il Consiglio

La sede della Provincia

La sede della Provincia

Domenica si eleggono i nuovi consiglieri provinciali (ma non il presidente della Provincia, già eletto nel dicembre del 2022 con mandato quadriennale; ndr). Urne aperte dalle ore 8 alle 20. Sono 654 gli elettori chiamati al voto. A scegliere i 12 componenti dell’assise, come previsto dalla legge di riforma delle Province (legge 56/2014), saranno i sindaci e i consiglieri comunali del territorio provinciale. Due le liste presentate, una di centrosinistra e l’altra di centrodestra "La Casa dei Comuni. Provinciali 2024" e "La Nuova Provincia.Pu". E il centrodestra ha la grande occasione di conquistare la maggioranza. I numeri, infatti, sono dalla sua parte dopo le ultime elezioni comunali, ua un conto sono i numeri di partenza, un altro sonoi voti veri.

Nella sezione di Pesaro, allestita nella sala Pierangeli della Provincia (viale Gramsci, 4), potranno votare i 302 elettori di 21 Comuni: Fratte Rosa, Mombaroccio, Monte Porzio, Montefelcino, Sant’Ippolito, Gradara, Mondavio, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Cartoceto, Fossombrone, Gabicce Mare, Montelabbate, Pergola, Tavullia, Terre Roveresche, Colli al Metauro, Mondolfo, Vallefoglia, Fano, Pesaro. Nella sottosezione di Urbino, allestita al Collegio Raffaello (piazza della Repubblica, 13), potranno votare i 352 elettori di 29 Comuni: Acqualagna, Apecchio, Belforte all’Isauro, Borgo Pace, Cagli, Cantiano, Carpegna, Fermignano, Frontino, Frontone, Isola del Piano, Lunano, Macerata Feltria, Mercatello sul Metauro, Mercatino Conca, Monte Cerignone, Monte Grimano Terme, Montecalvo in Foglia, Peglio, Petriano, Piandimeleto, Pietrarubbia, Piobbico, Sant’Angelo in Vado, Sassocorvaro Auditore, Serra Sant’Abbondio, Tavoleto, Urbania, Urbino.

I Comuni sono suddivisi in base alla fasce demografiche di appartenenza. Il voto sarà ponderato, ovvero proporzionale al numero di cittadini che il sindaco o il consigliere comunale rappresenta nel Comune di appartenenza.