Dodici mesi insieme all’Arma. I carabinieri presentano il calendario: "È dedicato ai nostri giovani"

Il colonnello Alessandro Corda ha presentato le 12 tavole: "Il dialogo con i ragazzi è il filo conduttore, un rapporto molto importante soprattutto in tempi così veloci. Nel 2025 avanti con gli incontri nelle scuole".

Dodici mesi insieme all’Arma. I carabinieri presentano il calendario: "È dedicato ai nostri giovani"

Il colonnello Alessandro Corda ha presentato le 12 tavole: "Il dialogo con i ragazzi è il filo conduttore, un rapporto molto importante soprattutto in tempi così veloci. Nel 2025 avanti con gli incontri nelle scuole".

"A Pesaro c’è un buon dialogo tra le forze dell’ordine e i giovani, ma si può fare sempre meglio". E’ quanto ha riferito il colonnello Alessandro Corda, comandante provinciale dei carabinieri, a margine dell’incontro di presentazione del Calendario storico 2025 che quest’anno ha scelto, come tema portante, proprio "I Carabinieri e i giovani". Il calendario è stato realizzato con il contributo di Marco Lodola che ha curato la veste grafica e Maurizio De Giovanni, scrittore, che ha scritto i testi che accompagnano le 12 tavole che descrivono un dialogo epistolare tra un maresciallo comandante di stazione e suo figlio. "L’Arma – prosegue il colonnello Corda raccontando l’attività svolta dal comando provinciale per sensibilizzare i più giovani – ha una lunga tradizione in questo settore. Ogni anno vengono organizzate, di concerto con l’ufficio scolastico regionale, una serie di incontri nelle scuole che saranno proposti anche per quest’anno e l’anno prossimo. Cerchiamo di stare vicino ai giovani che sono la speranza per il futuro, alle loro esigenze e cerchiamo di capirli ancor prima che correggerli e giudicarli".

"Quella del Calendario storico – segnala il comandante Corda –, è una tradizione che è ininterrotta dal 1950. In realtà il calendario è anche precedente ma c’era stata una piccola interruzione post-bellica nella pubblicazione. Ogni anno è un modo per affrontare anche temi moderni. Quest’anno infatti è stato scelto il tema del dialogo con i giovani che spesso, per le persone più grandi, non è sempre facile perché ormai la società è molto veloce nella sua evoluzione e quindi i salti generazionali sono sempre più brevi. Questo rende sempre più difficile instaurare un dialogo con le nuove generazioni. Nel calendario vengono affrontate tematiche che vanno dall’ambiente ai temi dell’inclusione, violenza di genere, il bullismo, il cyberbullismo".

Oltre al calendario è stata pubblicata anche l’edizione 2025 dell’agenda la cui opera rappresenta la continuità editoriale del calendario. A questa si aggiunge il calendario da tavolo, dedicato al tema "I carabinieri nei borghi più belli d’Italia" e il planning da tavolo incentrato invece sul tema "L’impegno internazionale dei carabinieri. L’attività di cooperazione e i teatri operativi".

ant. mar.