"In relazione alla discussione apertasi sulle discariche, che incide anche su quella di Riceci, mi sembra fuori dubbio che la proposta di alcuni sindaci di ridurre le distanze dai centri abitati a 500 metri sia dettata solo dalla volontà politica di risolvere la questione Riceci a favore esclusivo della ditta Aurora. La proposta è avanzata all’interno delle osservazioni sul nuovo piano dei rifiuti regionale ma è chiaro che Aurora-Marche Multiservizi si troveranno servite su un piatto d’argento la realizzazione della discarica così com’era stata progettata perché l’elemento principale, la distanza, che aveva condotto la Provincia a bocciare il progetto, decade".
"La discarica progettata per Riceci può accogliere 5 milioni di metri cubi di rifiuti, equivalenti al volume di 5000 case coloniche da 1000 m³. Quelli che propongono di ridurre la distanza hanno mai viso una discarica, sentito gli odori a respirata l’aria ammorbata? Abiterebbero a 500 metri da una discarica? E quali Comuni sarebbero disposti ad accogliere una discarica a 500 metri dall’abitato dal momento che nessuno di loro si è fatto avanti quando gli è stato chiesto? Siamo in una fase di emergenza? In primo luogo va chiarito di chi è la responsabilità di aver riempito le nostre discariche con rifiuti provenienti anche da altre province e regioni unicamente per fare utili. Da subito occorre progettare l’ampliamento di quelle esistenti come prevede il piano dei rifiuti regionale proposto e si deve cominciare ad attuare una corretta gestione dei rifiuti con la discarica luogo residuale per il conferimento dei rifiuti non smaltibili in altro modo, come prevede del resto la normativa europea. Chi fino ad oggi ha gestito il problema portandoci all’emergenza non può più essere un interlocutore credibile e si deve fare da parte. Non ricominciamo con la previsione di aumentare il conferimento dei rifiuti speciali, nella nostra provincia abbiamo già dato. I sindaci si ricordini che il loro compito è tutelare gli interessi dei cittadini e non di un’impresa, Marche Multiservizi, certo importante ma non è stata chiamata a governare Provincia e Comuni".
Marinella Topi