Discarica di Riceci, sit-in ad Ancona: "Aguzzi ha dato garanzie sul vincolo"

Sit-in contro discarica Riceci a Ancona, cittadini e associazioni chiedono vincolo ambientale. Regione favorevole, decisione attesa dalla Conferenza dei servizi il 19 settembre.

Discarica di Riceci, sit-in ad Ancona: "Aguzzi ha dato garanzie sul vincolo"

La manifestazione davanti alla sede della Regione

Nuovo sit-in, ieri mattina, di fronte alla sede della Regione Marche ad Ancona organizzato delle associazioni che si battono contro il progetto di realizzazione della discarica di Riceci. Una manifestazione dove erano presenti anche tanti cittadini di Gallo e Petriano, arrivati di fronte a Palazzo Leopardi per chiedere alla Regione di apporre al più presto il vincolo ambientale per l’area dove è previsto il maxi-impianto. "E’ una battaglia molto sentita dalla popolazione – spiegano Flavio Angelini della Lupus in Fabula e Domenico Passeri di Marea Verde –. Per questo in tanti non sono voluti mancare a questo nuovo presidio. Al termine della nostra manifestazione siamo stati ricevuti dall’assessore regionale all’Ambiente, Stefano Aguzzi, che ci ha accolto insieme ai tecnici che si stanno occupando della questione del vincolo ambientale. L’assessore – proseguono – ci ha detto che anche la Regione è favorevole ad apporre il vincolo. Presente all’incontro anche la presidente della Commissione regionale per la tutela del paesaggio, Maria Cristina Borocci che ci ha spiegato tutto l’iter per la concessione. Un percorso molto lungo, perché una volta che la Regione avrà deciso per questo provvedimento, ci saranno 60 giorni in cui potranno essere presentate osservazioni da chi sarà interessato, compresi i privati". A spiegare l’operato della Commissione ambiente, che aveva definito l’area di Riceci come "meritevole" del vincolo, è Stefano Aguzzi: "Dopo l’esame della documentazione – dice – la Commissione ha deciso di fare ulteriori approfondimenti visto che la Soprintendenza ha segnalato come meritevole un’area più ampia rispetto a quella inizialmente indagata, che interessa anche il territorio dei Comuni limitrofi. Pertanto – conclude – i lavori stanno ancora proseguendo".

Durante il sit-in hanno espresso la loro vicinanza ai manifestanti anche i consiglieri regionali di minoranza Micaela Vitri e Maurizio Mangialardi del Pd e Marta Ruggeri del M5S e Gianluca Carrabs di AVS. Presente anche il presidente del consiglio regionale, Dario Latini: "Siamo qui per ascoltare la voce del territorio e le richieste dei cittadini che sono contrari alla realizzazione di una nuova discarica – ha detto -". Ora l’attenzione si sposta sulla nuova riunione della Conferenza dei servizi che dopo un primo rinvio è stata programmata per il 19 settembre. Da lì dovrebbe emergere la decisione definitiva sulla realizzazione o meno del progetto della discarica di Riceci.

Alice Muri