Crolla il numero di divorzi nel Comune di Pesaro. Dal 2018 il numero delle coppie che si dicono addio si è quasi dimezzato nel 2023. È la fotografia che emerge dall’annuario demografico dell’ufficio statistica del Comune. Dei 193 divorzi registrati nel 2018, infatti, i numeri si sono via via assottigliati negli ultimi 6 anni arrivando, nel 2023, a registrare 99 divorzi.
Ma attenzione. L’ondata di romanticismo tra le coppie pesaresi, tuttavia, non corrisponde sul versante matrimoni ad un aumento diametralmente cospicuo. I numeri dei matrimoni celebrati nel 2023, infatti, si mantiene in linea con quelli celebrati negli anni precedenti. Con una particolarità. Il numero di unioni celebrate con il rito religioso (81 nel 2023) è addirittura più basso del numero di divorzi e costituisce il 32,1 per cento delle nuove unioni totali.
Le coppie che hanno scelto il rito civile nel 2023, infatti, sono state 171, più del doppio di quelle che hanno pronunciato in Chiesa il "fatidico" sì. La maggior parte dei pesaresi maschi residenti, hanno un’età compresa tra i 55 e i 59 anni (4.043). La maggior parte di divorziati si concentra in questa fascia di età (374).
L’età media dei pesaresi di sesso maschile, tenuto conto di tutte le fasce d’età presenti, è di 46,1 anni. Sul lato femminile, invece, La maggior parte delle pesaresi residenti, ha un’età compresa tra i 50 e i 54 anni (4.184). La maggior parte delle divorziate si concentra nella fascia di età immediatamente successiva (525), e cioè quella delle 55-59enni. L’età media delle pesaresi di sesso femminile, tenuto conto di tutte le fasce d’età presenti, è leggermente superiore a quella dei pesaresi maschi e cioè di 49,4 anni.
E le famiglie sono sempre più piccole. Dall’analisi effettuata dall’Ufficio statistica del Comune, tenuto conto del numero dei componenti al 31 dicembre 2023, emerge infatti che il 36,5 per cento delle famiglie pesaresi ha un solo componente.
Al secondo posto, con una percentuale del 28,8, ci sono quelle con due componenti seguite da quelle con 3 componenti (18 per cento) e da 4 componenti (12,8 per cento).
E non solo. Il saldo tra le nascite e le morti, nel 2023 porta un segno in negativo. I nuovi nati sono meno della metà dei pesaresi deceduti. I nuovi bebé pesaresi sono stati 460. La maggior parte di loro (304), sono nati nel Comune. I pesaresi che sono morti, invece, sono stati 1.177 generando un saldo negativo (-717).
Un’altra particolarità significativa la si evidenzia poi per quanto riguarda la popolazione straniera residente nel Comune di Pesaro al 31 dicembre. Rispetto al 2022, dopo una tendenza costantemente in crescita dal 2020 in poi, si è registrata una improvvisa diminuzione tra gli stranieri residenti a Pesaro. Dei 7687 stranieri residenti nel 2022 si è passati ai 7501 nel 2023 con una diminuzione percentuale pari al 2,42 per cento.
Le principali comunità che vivono a Pesaro sono, in ordine di consistenza numerica, quella rumena, moldava e ucraina e la presenza femminile, all’interno delle singole comunità, è predominante.