Dengue a Pesaro: secondo caso in zona mare

Nuovo malato in zona mare: via già stanotte alle misure per la disinfestazione delle zanzare. Ecco le vie interessate e le istruzioni per i residenti

Pesaro, 9 ottobre 2024 – Un secondo caso di dengue anche a Pesaro quando, a pochi chilometri di distanza, il focolaio di Fano (già sconfinato in Toscana) continua a fare paura tanto che il virologo Matteo Bassetti è arrivato a proporre uno screening di massa della popolazione. 

Dengue: secondo caso a Pesaro, a pochi chilometri dal focolaio di Fano. Scatta disinfestazione
Dengue: secondo caso a Pesaro, a pochi chilometri dal focolaio di Fano. Scatta disinfestazione

Le misure straordinarie

Questo secondo caso cittadino, è stato rilevato in zona mare. E già questa notte scatta la disinfestazione straordinaria: dalle 4.30 e fino al termine del trattamento (previsto intorno alle ore 6.00) di giovedì 10 ottobre, Aspes effettuerà interventi di disinfestazione anche in viale Rovereto e nelle vie limitrofe.

Il nuovo intervento, va ad aggiungersi a quello già programmato per le ore 3 di questa notte e previsto per il caso di dengue in viale Napoli. Il nuovo trattamento avrà un raggio di circa 300 metri (100 metri in più rispetto a quanto previsto dal Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza).

Le strade interessate dalla disinfestazione

Nel complesso l’area interessata dalla disinfestazione di questa notte comprenderà le seguenti strade: via Amalfi, viale Battisti, calata Duilio, via Da Vinci, viale dei Partigiani, via della Sanità, via Genova, via Gorizia, via Grado, viale Marconi, Monfalcone, viale Napoli, via Paterni, via Pisa, via Pola, via Renzoni, viale Rovereto, strada Tra i due porti, viale Trento, viale Trieste, via Tripoli, viale Venezia.

La ditta incaricata da Aspes proseguirà con l’intervento adulticida e larvicida anche nei giorni a venire (in condizioni meteorologiche avverse sarà posticipato).

Cosa deve fare chi abita nella zona della disinfestazione

All’interno della zona indicata, i cittadini dovranno adottare misure (analoghe a quelle già adottate negli anni scorsi) volte a evitare possibili punture di zanzara tigre ed evitarne la proliferazione.

Per precauzione, si suggerisce di tenere finestre chiuse, animali domestici in casa e non sostare nelle aree durante il trattamento. Il Comune riporta inoltre le indicazioni utili per i proprietari di cani e gatti a cui si raccomanda, durante il trattamento, di: chiudere le finestre e non lasciare gli animali all'esterno; rimuovere coperte destinate ad eventuali giacigli (fuori o dentro le cucce); togliere le ciotole destinate a cibo e acqua e reimmetterle dopo 6 ore successive al trattamento.