ANNA MARCHETTI
Cronaca

Dengue anche a Pesaro. Ricoverato un uomo : "Ma non c’è relazione con i contagiati di Fano"

L’abitazione del caso pesarese è in zona mare, lì si è svolta la disinfestazione. Il paziente è nel reparto di Medicina dal 28 settembre scorso. Il Comune: "L’arrivo del freddo ridurrà la popolazione degli insetti".

Dengue anche a Pesaro. Ricoverato un uomo : "Ma non c’è relazione  con i contagiati di Fano"

L’abitazione del caso pesarese è in zona mare, lì si è svolta la disinfestazione. Il paziente è nel reparto di Medicina dal 28 settembre scorso. Il Comune: "L’arrivo del freddo ridurrà la popolazione degli insetti".

La dengue fa capolino a Pesaro, nella notte appena trascorsa sono state disinfestate viale Napoli e le vie limitrofe. Dopo il focolaio di Fano, che ad oggi registra 115 casi accertati e 21 probabili, su cui si è concentrata l’attenzione nazionale (virologi, infettivologi, giornali e Tv) e internazionale (Unione europea, con l’ente Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e controllo malattie), ieri l’Ast provinciale ha comunicato che è stato accertato un caso di dengue a Pesaro.

Il paziente "è ricoverato in Medicina dal 28 settembre scorso, giorno di inizio sintomi: sono in corso accertamenti". "Si tratta di un uomo – spiega il sindaco Andrea Biancani – ricoverato da qualche giorno a scopo precauzionale, ma che non ha avuto alcun contatto con Fano". "Non c’è un collegamento epidemiologico con Fano – conferma Stefano Gavaudan dell’Istituto Zooprofilattico Umbria e Marche – e per questo si procederà, come da indicazioni del Piano nazionale Arbovorsi, con un intervento straordinario di disinfestazione nel raggio di 200 metri dalla abitazione del caso e sarà effettuato un sopralluogo per verificare la situazione".

In realtà Ast ha deciso di estendere la disinfestazione della scorsa notte, che si è svolta dalle 3 alle 4.30, per un raggio di 300 metri: oltre a viale Napoli sono state interessate via Amalfi, viale Gorizia, viale Battisti, via Calata Duilio, via della Sanità, via Genova, via Grado, via Monfalcone, viale Napoli, via Paterni, via Pisa, via Renzoni, strada tra i due Porti, viale Trento, viale Trieste. Per informare i cittadini e suggerire gli opportuni comportamenti (finestre chiuse, animali domestici in casa ed evitare di sostare all’aperto) dal primo pomeriggio di ieri, sono stati affissi volantini nelle vie interessate.

"Nella disinfestazione della scorsa notte – chiarisce il sindaco Biancani – abbiamo eseguito, attraverso Aspes, le indicazioni fornite da Ast: in queste situazioni ognuno deve fare il suo lavoro". Dal Comune fanno sapere che "la ditta incaricata da Aspes proseguirà con l’intervento adulticida anche nei giorni a venire, tenendo conto che l’abbassamento delle temperature contribuirà in modo naturale alla riduzione della riproduzione delle zanzare. Il primo cittadino ricorda che dalla prossima settimana, proprio nella zona mare (lato porto), partirà la pulizia delle caditoie programmata su tutto il territorio comunale "dove saranno eliminati i ristagni d’acqua". Inoltre l’infettivologo Marcello Tavio, direttore delle Malattie Infettive emergenti e degli immunodepressi dell’Azienda ospedaliera universitaria delle Marche, ricorda che "la dengue è una malattia di origine virale trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus".