Quando unisci tematiche legate alla sostenibilità e all’intelligenza artificiale, aggiungendoci giovani forze pronte a mettersi in discussione nel mondo del lavoro, non può che nascere "Econova-Ai", la start-up tutta pesarese reduce dalla vittoria di 40mila euro provenienti dal bando regionale "Start & Innova", finanziato con i fondi del Pnrr.
Marco Sponticcia e Federico Santi sono i due 22enni pesaresi che hanno messo a punto tutto il progetto grazie all’aiuto di ex compagni di classe e del loro ex professore, ora collega, Gian Marco Mensi. L’obiettivo dell’impresa emergente è quello di fornire dei servizi che possano sostenere le aziende verso una transizione digitale ed ambientale che, con l’introduzione della nuova normativa europea "Corporate Sustainability Reporting Directive", obbligherà entro il 2028 circa 50mila aziende (in tutta Europa) a redigere il cosiddetto bilancio ambientale: un documento informativo nel quale vengono descritte tutte le principali relazioni tra l’impresa e l’ambiente.
"Noi vogliamo aiutare il tessuto industriale marchigiano (e non solo) ad armonizzarsi con quelle che sono le nuove norme legate all’ambiente e alla digitalizzazione – sottolineano Sponticcia, Santi e Mensi –. Offriamo una consulenza certificata GRI, un bilancio ambientale specifico per ogni azienda utilizzando, in parte, anche modelli di intelligenza artificiale. La normativa europea vincolerà le aziende, già dai prossimi anni, a adeguarsi a quelle che sono delle azioni e soluzioni vicine alla sostenibilità e alla digitalizzazione, così entriamo in scena noi offrendo un servizio adattabile ad ogni tipo di portafoglio e che nasce direttamente dal territorio marchigiano". I due giovanissimi imprenditori, che attualmente frequentano la laurea magistrale di International Management all’università di Bologna, non si sono mai persi di vista dai tempi delle superiori al Bramante, dove hanno instaurato un rapporto di fiducia e stima con il loro professore Gian Marco Mensi, che ha sostenuto il progetto economicamente nelle prime fasi della sua creazione.
"Cerchiamo di dare qualcosa che costi poco alle aziende ma che, con una formazione adeguata, sia in grado di realizzare il rapporto ottimale tra produzione e sostenibilità ambientale, redigendo il famoso bilancio non finanziario", sottolinea il professor Mensi, formatosi ad Oxford e specializzato proprio nel settore dell’intelligenza artificiale.
La start-up pesarese - attualmente in finale anche per il bando regionale "E-Capital 2.0" che decreterà i vincitori il 15 aprile, ha un suo sito che è possibile visitare all’indirizzo web www.econova.ai.
Giorgia Monticelli