
La primavera dell’Itis "Mattei", tra tecnologia e umanesimo, porta in eredità un fine anno scolastico ricco di progetti e riconoscimenti. Da un braccio-robot per un concorso di innovazione tecnologica alla collaborazione a un’enciclopedia online, dal successo alla fase regionale delle Olimpiadi dell’automazione a due vittorie in ambito letterario, l’istituto urbinate ha ottenuto risultati di spessore che ne raccontano la poliedricità.
"I, RoBert" è il protagonista del primo progetto, un prototipo presentato da Nicolò Bertuccioli (4ª A Elettronica) per il contest Creare con l’Elettronica, in cui gli studenti di tutta Italia sono stati invitati a realizzare qualcosa di utile, progettuale e sensibile al sociale. Nicolò ha creato un braccio meccanico antropomorfo a cinque gradi di libertà, costruito prima a mano e, poi, ridisegnato con una stampante 3D. E se il suo nome cita la famosa raccolta "Io, robot", in crasi con il cognome del suo creatore (Bert-uccioli), un omaggio al più celebre scrittore di fantascienza viene anche dal Premio Asimov. Tra i vincitori dell’edizione 2022, nella sezione studenti, spicca Matteo Allegretti della 3ª A Meccanica, per la recensione de "Il frigorifero di Einstein" di Paul Sen. Il premio vede come protagonisti sia gli autori delle opere in lizza, sia migliaia di studenti.
Sono proprio questi a decretare il vincitore con voti e recensioni. Sempre in ambito di premi, per il secondo anno di fila l’Itis ha vinto il bando Wiki-imparare: dopo i 3000 euro del 2021, quest’anno ne arriveranno altri 2000. I ragazzi di 4ª A Elettronica, guidati dal professor Giacomo Alessandroni, hanno arricchito il portale Wikiversità con materiali didattici e lezioni su come progettare sistemi automatici con il software Arduino: dalla domotica, a bastoni intelligenti per non vedenti, fino alla robotica e alla biomedica d’avanguardia. Tutte risorse riutilizzabili e replicabili da altri studenti. Successo anche per gli elettrotecnici, nelle Olimpiadi di automazione Siemens, concorso riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione. Con la supervisione dei professori Mirko Angelini, Nicola Cosimo e Maurizio Damiani e la collaborazione di SMC Italia, la 5ª A ET ha realizzato un prototipo di macchina industriale dotato di sensori d’avanguardia, che riconosce la tipologia di semilavorato ed esegue compiti impiegando tecnologie elettropneumatiche, per poi consegnare il pezzo a un braccio robotico. L’apparecchiatura è valsa all’Itis il primo posto nelle Marche.
Infine, soddisfazione per il Premio nazionale di poesia "Monica Mazzacurati" di Modena, che, a fianco alla sezione per adulti, ne ha una riservata a poesia inedite di ragazzi sotto ai 18 anni. Regreis Syziu (2ª A Informatica) ha ottenuto la medaglia d’argento con "Mi hai ridotta così tu, consumandomi", in cui affronta in modo lirico e crudo il tema della violenza sulle donne.