Urbania è pronta ad accogliere la Befana per il 28ª anno consecutivo. Per l’apertura della sua Festa Nazionale oggi alle 15 assieme al sindaco Marco Ciccolini ci sarà anche l’ultimo duca di Urbino, Francesco Maria II della Rovere, che consegneranno alla vecchina sulla scopa volante le chiavi della città e del palazzo ducale. Da quel momento Urbania sarà sotto il controllo della Befana e fino all’Epifania la città si trasformerà in un mondo incantato per grandi e piccini.
In tutti i giorni di festa non mancheranno tutte le attrazioni che hanno reso questo evento celebre nel mondo, con i media soprattutto del mondo anglosassone che sono sempre più curiosi di scoprire questa tradizione tutta italiana che ad Urbania ha la sua capitale. Riflettori puntati dunque sul volo della Befana dal campanile della torre civica, altezza 23 metri, con una lunga planata sulla folla assiepata in corso Vittorio Emanuele lanciando caramelle e dolciumi ma anche sulla sfilata della calza da record – la lunghezza stimata si avvicina agli 80metri –, sull’ufficio postale della Befana e sugli spettacoli e laboratori che ad ogni ora si attivano nelle varie location della festa.
Tra acrobati, trampolieri, migliaia di calze appese ovunque e tantissime figuranti sono previsti però appuntamenti anche per i più grandi con visite guidate alle tante bellezze artistiche della città e appuntamenti gustosi nel RistoBefana, dove mangiare le prelibatezze del territorio. "Quello della Befana è un periodo magico per Urbania, dove, grazie a questa festa, possiamo aprire al mondo la nostra città e le sue bellezze – ha spiegato Valeria Falleri, presidente della Pro Loco Casteldurante –. La nostra Festa è ormai il punto di riferimento a livello mondiale in tema di Befana e abbiamo preparato un palinsesto che tocca tutti i gusti, adatto a grandi e bambini per passare 4 giorni di festa e spensieratezza. Il mio ringraziamento va ai tanti volontari che già da giorni si impegnano per offrire ai visitatori uno spettacolo perfetto".
La Casa della Befana, una vera casa in mattoni visitabile tutto l’anno nasce invece sotto la finestra dell’ufficio del sindaco Marco Ciccolini: "La Festa Nazionale della Befana attende visitatori e turisti, ad aspettarli ci sarà una città bella e animata, pronta a far divertire i piccoli ma anche i grandi, contribuendo a far conoscere le Marche e i suoi luoghi unici ancora nascosti al grande turismo, fatti di borghi storici, morbide colline e paesaggi incontaminati".