La cisterna piazzata in via Monte Amiata
Periodo da dimenticare per il quartiere di Borgo S.Maria. Non solo le 7 famiglie sfollate dalle loro case e mandate nel palas o in palestra, per i noti problemi collegati alle crepe nelle mura della palazzina situata in via Monte Amiata. Il problema aggiuntivo è che da mercoledì scorso, quindi da 5 giorni, diverse decine di famiglie residenti nelle vie che hanno tutti i nomi dei monti – Amiata, Rosa, Vettore, Bianco – sono senza acqua, per diverse ore del giorno. Stanno rimediando, con enormi disagi, in tanti modi compreso l’uso della cisterna che da ieri pomeriggio Marche Multiservizi ha dato loro, piazzandola nel quartiere, per tamponare come possono l’emergenza, in una stagione in cui l’acqua è come oro.
Tutta colpa di una perdita che gli operai di Marche Multiservizi stanno cercando in tutti i modi di individuare, ma ancora non ci sono riusciti. "Stiamo lavorando su più turni – dicono da Marche Multiservizi – per cercare di capire dov’è la perdita, ma non siamo ancora riusciti a individuarla. Solo oggi (ieri, ndr) in tutta la giornata si sono alternati una decina di persone tra tecnici e operai. Una volta che ci riusciamo, ripariamo il tutto, ma prima di quel momento è un problema".
Lo sanno troppo bene tutte le famiglie che devono barcamenarsi con questo grave inconveniente. Giovanni Zona, uno dei residenti, dice: "Non riusciamo a fare la doccia, per cucinare prendo l’acqua al supermercato, per i bagni riempiamo i contenitori, io vado a una fontana vicino al negozio di alimentari, la metto in macchina e la porto in casa e quindi pago l’acqua salatissima". La gente, non può neanche lavarsi "una mia amica – dice ancora Giovanni Zona – è andata dal suo moroso a Morciano per fare la doccia. Ho chiamato il quartiere, che ha chiamato anche il sindaco Biancani, il quale ci ha detto che si sarebbe interessato, ma al momento non abbiamo risultati".
Alessandro Mazzanti