Così vive la Biblioteca di San Girolamo. Rimarrà aperta fino alle 10 di sera

La struttura sorta nell’ex carcere offre servizi importanti coma la riconsegna “self service“ dei libri. Il direttore generale dell’Ateneo: "Abbiamo aderito a una richiesta fatta più volte dagli studenti".

Così vive la Biblioteca di San Girolamo. Rimarrà aperta fino alle 10 di sera

La struttura sorta nell’ex carcere offre servizi importanti coma la riconsegna “self service“ dei libri. Il direttore generale dell’Ateneo: "Abbiamo aderito a una richiesta fatta più volte dagli studenti".

Da due giorni l’ateneo e la città di Urbino hanno una biblioteca aperta fino alle dieci di sera. Si tratta di quella di San Girolamo, la struttura inaugurata nel 2020 nell’ex carcere dopo lunghi anni di lavori, che man mano accresce la sua offerta in termini di spazi e di servizi. Ultima decisione in ordine di tempo è stata appunto quella di estenderne gli orari d’apertura.

"Abbiamo aderito ad una richiesta che gli studenti, più volte e in più sedi, ci avevano espresso – ci spiega il direttore generale di Uniurb Alessandro Perfetto –; per cui dopo esserci organizzati col personale, parte interno e parte di una cooperativa, e a livello economico, finalmente l’apertura serale è realtà". Ora la biblioteca, in cui è già attivo il prestito e la riconsegna “self service“, senza bisogno di un addetto, è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 22 ed anche il sabato mattina, dalle 8,30 alle 13,30.

Prosegue Perfetto: "La nostra soddisfazione è quella di avere fornito uno spazio che non è solo di studio ma anche di socializzazione, sia per gli studenti che per i cittadini, che possono venire qui sia per sfogliare un libro, sia per un piccolo incontro, parlare – ovviamente a basso volume – e godersi anche gli ambienti di quella che, a detta di tutti, è una delle più belle biblioteche universitarie d’Italia. Questa iniziativa è sperimentale, per cui se prenderà piede potremo estenderla anche ad altre biblioteche d’ateneo. Ma a giudicare dai tantissimi presenti all’inaugurazione, che ha visto bruciare le prenotazioni in 40 minuti, penso che si andrà in quella direzione".

La chiesa, dove poi c’è stato un momento conviviale, è in attesa di essere ultimata negli impianti: "Stiamo finendo di attrezzarla a livello audio e video – chiude il direttore – e poi sarà utile per didattica e convegnistica, anche in virtù del fatto che è priva di barriere architettoniche". Presente anche l’amministrazione alla serata inaugurale: "La scelta di aprire fino a dopo cena – ha detto il vicesindaco Giulia Volponi – dimostra innanzitutto attenzione alle esigenze di studio degli studenti. Ma è anche luogo di aggregazione e di condivisione per tutta la città. I servizi ospitati in questa sede, che ha avuto diverse destinazioni d’uso nelle diverse epoche e che, dunque, è parte della storia di Urbino, rappresentano un’opportunità non solo per gli studenti. Questa flessibilità merita, pertanto, tutto il nostro plauso".

Giovanni Volponi