Fano (Pesaro e Urbino), 2 marzo 2020 - Prima vittima con il Coronavirus nelle Marche. Lo segnala sul suo profilo Facebook il governatore, Luca Ceriscioli. "Si tratta - scrive nel suo suo post inserito pochi minuti fa il governatore - di un anziano di 88 anni con patologie pregresse, deceduto questa mattina all'ospedale Santa Croce di Fano. Era stato ricoverato il 24 febbraio con febbre alta e difficoltà respiratorie ed era risultato positivo al tampone".
Aggiornamento Chi è la vittima - Secondo morto nel Pesarese
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"Esprimo - scrive ancora Ceriscioli - vicinanza alla famiglia e a tutti i suoi cari. Continuiamo a lavorare per fronteggiare l'emergenza con il massimo impegno". I casi positivi in tutta la regione sono 35, di cui 33 nella provincia di Pesaro e Urbino, 2 in quella di Ancona.
Intanto ieri, il conto dei casi di infezione da Covid19 è salito a 35, di cui 2 provincia di Ancona e 33 in provincia di Pesaro e Urbino. Sette persone sono in terapia intensiva, 9 in reparto, 17 sono casi lievi che stanno seguendo la profilassi in isolamento domiciliare. Le quarantene invece sono salite a 211 distribuite in tutta la regione. Tra i contagiati c'è pure un 62enne pesarese trovato positivo a Santo Domingo: era arrivato nel paese il 22 febbraio senza sintomi. Il caso è il primo nei Caraibi. Ricoverato a Sant'Isidro, non desta preoccupazione.
L’ultimo caso di positività locale è stato riscontrato a Montecalvo in Foglia, dove è scattata la quarantena per la persona e la famiglia. Per questo, il governo Conte considera il territorio provinciale assimilabile all’Emilia Romagna da dove è arrivato il contagio. Da qui, la decisione di bloccare scuole, partite, eventi e manifestazioni pubbliche fino all’8 marzo.