Sarà un Consiglio comunale extralarge quello di lunedì prossimo, con quattro punti in programma e ben 20 tra comunicazioni, interrogazioni, mozioni e ordini del giorno da dibattere. Un numero significativo, dovuto anche al fatto che nella scorsa seduta non tutti gli atti presentati dalla minoranza fossero stati discussi – con conseguente coda di polemiche – e quelli residui si dovranno riprendere, cumulandosi ai nuovi atti depositati. Anche stavolta il Consiglio si aprirà alle 15, proprio per cercare di affrontare più temi possibile, ma neppure in questo caso sarà semplice trattarli tutti. "Erano rimasti otto atti da riprendere – spiega Lino Mechelli, presidente del Consiglio comunale –. Mediamente, un’interrogazione o mozione prende circa 20 minuti, quindi si tratterebbe di farne tre in un’ora: dato che la comunicazione sarà una cosa molto breve, ne restano 19 e per affrontarli tutti servirebbero più di 6 ore, a cui va aggiunto il tempo per gli altri punti. Forse una semplificazione aiuterebbe, ma, dal punto di vista politico, nulla di ciò è contestabile, le interrogazioni sono uno strumento essenziale in mano all’opposizione, indispensabile per fare un controllo dell’attività della maggioranza. Penso che comunque, andando avanti, ci assesteremo con i tempi".
Per quanto riguarda gli altri punti all’ordine del giorno, si comincerà con una variazione al bilancio di previsione, seguita da una modifica al regolamento delle tariffe per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione per l’esposizione pubblicitaria e per l’occupazione di aree pubbliche, da un confronto per cercare risposte alle esigenze di giovani adolescenti e giovani adulti e da un progetto di demolizione e ricostruzione di un fabbricato agricolo in località Miniera.
"La variazione di bilancio serve per usare somme dall’avanzo libero, destinandole a varie attività, come l’organizzazione del Natale o interventi sui locali del Comune e per i servizi – prosegue Mechelli –, mentre le modifiche al regolamento servono per mitigare gli aumenti dei canoni conseguenti al passaggio a capoluogo di Provincia. In questo caso, è un azione del Comune a beneficio degli utenti. Per quanto riguarda il fabbricato agricolo, si tratta di autorizzarne l’abbattimento e rifacimento usando tecnologie più moderne, riqualificando l’area e senza utilizzo di ulteriore suolo. Importante sarà infine il confronto sui giovani, per cui ci è arrivata una richiesta sottoscritta dall’opposizione. Già in Conferenza dei capigruppo è emersa la volontà di sviluppare azioni concrete e penso che si tenderà ad affrontare la questione in Consiglio in un contesto di unità, non di contrapposizione, per creare una piattaforma comune da cui pescare le idee migliori".
Nicola Petricca