
L’obiettivo, ad inizio ritiro, in casa amaranto, era quello di stabilirsi nelle primissime posizioni.
Regalarsi un’Epifania da sogno. È questo l’obbiettivo in casa Vis. Per risultare corsari ad Arezzo sarà però necessario superarsi. La formazione toscana, reduce da tre vittorie consecutive, nel mese di Dicembre ha compiuto un importante balzo in classifica, raggiungendo i biancorossi ed accorciando il divario dal vertice. Dopo l’ottavo posto della scorsa stagione, l’obbiettivo ad inizio ritiro in casa amaranto era quello di stabilirsi nelle primissime posizioni.
Obbiettivo che gli uomini di mister Emanuele Troise stanno centrando a pieno. Il suo 4-3-3 in questo periodo sta inoltre risultando ermetico. Due sono i gol subiti nelle ultime tre gare dai toscani che hanno portato quindi a 20 il computo di reti in totale. Stesso numero di gol incassati dai pesaresi, che con l’Arezzo condividono anche il numero di vittorie(10), pareggi (5) e sconfitte (5). Due squadre, che pur partendo ad inizio stagione con obbiettivi diversi stanno conducendo una prima parte di campionato del tutto simile. Le due compagni trovando fin da subito i giusti equilibri, grazie ad un gioco propositivo, stanno infatti regalando continue soddisfazioni ai propri tifosi.
Lunedì però se in casa Vis le assenze per squalifica di Pucciarelli e Paganini rappresenteranno indubbiamente due importanti defezioni i rientri di Chiosa e Guccione per i toscani saranno altrettanto fondamentali. Se il primo, fresco di rinnovo fino al 2027, è il leader tecnico e carismatico della difesa il secondo, di rientro dalla squalifica, formerà con Pattarello e Tavernelli un vero e proprio falso nueve. Dovrebbe dunque partire dalla panchina il bomber di razza Ogunseye così da lasciar sfogo alla fantasia dei tre esterni. Fantasia che Emiliano Pattarello nelle ultime due apparizioni è riuscito ad abbinare ad un estrema cinicità. Cinque reti nelle ultime due gare fan di lui il pericolo numero uno per la retroguardia vissina. Cresciuto nel settore giovanile del Bologna, il numero dieci dei toscani è riuscito da solo a stendere a suon di gol Campobasso e Pianese confermando in questo modo le sue doti innate.
Da quando nel 2022 è arrivato in Toscana è sempre stato per gli amaranto un grande punto di riferimento. L’esterno mancino ha infatti conquistato da protagonista la promozione in Lega Pro per poi confermarsi con otto reti e cinque assist nella scorsa stagione. In queste prime venti giornate ha già eguagliato il numero di marcature dello scorso anno dando seguito alle parole del proprio mister che ha per lui speso dichiarazioni importanti: "Quando lo allenavo nella primavera del Bologna sembrava un predestinato alla serie A. È un giocatore molto forte che in Lega Pro fa la differenza e che può ambire a giocare in una categoria superiore". Tuttavia di giocatori molto forti mister Troise ne dispone in ogni reparto. Anche contro la Vis verrà confermato Luca Trombini tra i pali con gli esperti Gigli e Chiosa pronti a difenderlo da ogni pericolo. Sulle corsie laterali Montini e Righetti dovranno essere abili a contenere le avanzate biancorosse, quelle di Cannavo’ in primis. Non verrà inoltre di certo modificato l’affiatato trio Renzi, Mawuli e Santoro in mediana. La davanti Tavernelli, Guccione e Pattarello vorranno dar seguito a dei precedenti che sorridono fortemente ai toscani. La Vis ad Arezzo ha infatti vinto solo nella stagione 92-93 e di 25 gare complessive contro gli amaranto ne ha vinte soltanto cinque a discapito di dodici sconfitte e otto pareggi. Stellone, collegato con i toscani da brutti ricordi, ovvero da una retrocessione ottenuta da subentrato nel 2021, è pronto però a sfatare questo ennesimo tabù. Con un Nicastro e Di Paola particolarmente ispirati quando vedono amaranto, 3 gol per il centravanti e 2 per il capitano, la gara diretta da Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata preannuncia già spettacolo.
Lorenzo Mazzanti