REDAZIONE PESARO

Collodi, la rampa non si farà. Al suo posto lo "spazio calmo"

E’ il locale dedicato alle emergenze e in cui può sostare in sicurezza chi non può essere evacuato . Realizzare la "scala" avrebbe comportato, causa pendenze, una struttura lunga 30 metri.

L’ingresso della primaria Collodi di via Ugolini. Al piano terra c’è la palestra

L’ingresso della primaria Collodi di via Ugolini. Al piano terra c’è la palestra

Alla Collodi – la scuola primaria di via Ugolini – la rampa per l’evacuazione, in caso di emergenza, delle persone con disabilità, non verrà realizzata. Punto. Fortemente richiesta da un gruppo di famiglie e attesa da oltre un anno, la rampa, verrà sostituita nella sua funzione di misura di sicurezza, da "un locale dedicato alle emergenze - definito “spazio calmo”".

La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale ed è stata illustrata al gruppo di genitori della Collodi dagli assessori Mila Della Dora, Riccardo Pozzi, Camilla Murgia, durante un incontro a scuola, organizzato dalla preside Valeria Leonessa. Prima di spiegare cosa sia il cosiddetto “spazio calmo“, gli amministratori hanno voluto rimarcare che la Collodi risponde pienamente alla normativa sulla sicurezza: "L’accessibilità alla scuola è a norma di legge– hanno osservato pubblicamente –. L’alunno in carrozzella può accedere al piano rialzato (di 12 gradini), dove sono collocate tutte le aule, tramite l’ascensore posto sul retro della struttura, utilizzato tra l’altro, anche da coloro che hanno problemi temporanei di deambulazione". Ma la questione sollevata è relativa alle situazioni di emergenza, quando cioè non è possibile usare l’ascensore. "Dopo aver valutato le diverse opzioni realizzabili– hanno detto gli amministratori – lo “spazio calmo” è risultato essere il migliore. Per definizione è quello in cui può sostare in sicurezza qualsiasi persona in condizione d’impossibilità all’evacuazione e quello a cui i soccorsi rivolgono entro 120 minuti, per legge, i primi interventi". In pratica è uno dei primi posti, quando evidenziato dal Piano della sicurezza e descritto nella piantina a scuola, dove i soccorritori si dirigono al momento dell’intervento: alla Collodi verrà realizzato al primo piano rialzato. Ma perché l’idea di una rampa è stata cassata? "La pendenza utile per gli alunni con disabilità comporterebbe una lunghezza di circa 30 metri: lo scivolo andrebbe a occupare quasi metà del giardino della scuola. Inoltre, per realizzarlo, si dovrebbe eliminare una delle due rampe di scale esistenti, rallentando l’uscita degli alunni in caso di emergenza. Scivoli di questa lunghezza, poi, allungano, inevitabilmente i tempi di esodo". Ma gli amministratori hanno anche suggerito una possibilità alternativa: "La classe interessata, se lo preferirà – hanno detto – potrà spostarsi nel plesso di via Fermi, collocato a circa 600 metri da via Ugolini e dotato di aule al piano terra".

Solidea Vitali Rosati