Cinque anni dopo Corinaldo lezione speciale per 900 studenti

Martedì prossimo i ragazzi delle scuole secondarie si confronteranno a teatro sul divertimento sicuro. Sarà proiettato anche il docufilm "La linea sottile", su quanto accaduto quella tragica notte. .

Cinque anni dopo Corinaldo lezione speciale per 900 studenti

Cinque anni dopo Corinaldo lezione speciale per 900 studenti

Nella mattinata di martedì prossimo, 900 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della città si confronteranno al Teatro della Fortuna sul "divertimento sicuro" e sull’"adozione di comportamenti adeguati". A cinque anni dalla strage della discoteca la Laterna Azzurra di Corinaldo (nella notte tra il 7 e l’8 dicembre morirono 6 persone, 5 giovani e una mamma: Benedetta Vitali, Asia Nasoni, Daniele Pongetti, Emma Fabini, Mattia Orlandi e Eleonora Girolimini), Fano accoglie l’evento centrale del progetto "La linea sottile". Progetto promosso dal Garante dei diritti, Giancarlo Giulianelli, con la collaborazione della "Fondazione Lhs", organizzazione no profit costituita nel 2010 da Saipem per diffondere la cultura della salute e della sicurezza.

"L’obiettivo – fanno presente gli organizzatori – è sensibilizzare i ragazzi all’adozione di stili di comportamento sicuri nei luoghi del divertimento condiviso e dare spazio a una riflessione sui temi della solidarietà e dell’aiuto reciproco in situazioni di pericolo e rischio". Divisi in due gruppi (al primo turno parteciperanno gli studenti dei liceo Nolfi-Apolloni, scuola frequentata dalla fanese Benedetta Vitali, del Torelli e dell’istituto comprensivo Gandiglio mentre faranno parte del secondo turno l’istituto Volta e gli istituti comprensivi Paladino e Nuti), gli studenti avranno la possibilità di vedere un docufilm: "La linea sottile. Doveva essere un Divertimento", su quanto accaduto nella discoteca la Lanterna Azzurra. Un lavoro che il regista Luca Pagliari ha realizzato su incarico di Lhs. Prendendo le mosse dal docufilm, i ragazzi si confronteranno con lo stesso autore, il Garante, il sindaco Massimo Seri, l’Ufficio scolastico regionale, il Cogeu (Comitato genitori unitario), parenti e amici delle vittime e i testimoni diretti di quanto accaduto".

Proprio la scorsa settimana, in memoria di Benedetta, che si sarebbe dovuta diplomare lo scorso anno al Linguistico, il dirigente del Nolfi-Apolloni, Samuele Giombi, ha voluto consegnare alla famiglia il diploma di esame di Stato di Benedetta.

an. mar.