Con un manifesto rosso fragola e il Teatro Sanzio stilizzato è stata presentata la stagione teatrale 2024 - 2025. Urbino si prepara ad accogliere grandi nomi tra prosa, danza, musica e naturalmente le rappresentazioni di “Andar per fiabe“ per i più piccoli e “La città in scena“ con le commedie teatrali. La prima sarà il 3 novembre con Chiara Francini e Alessandro Federico in “Coppia aperta quasi spalancata“ di Dario Fo e Franca Rame, mentre la chiusura il primo aprile con Flavio Insinna e Giulia Fiume che porteranno in scena ‘Gente di facili costumi’ di Nino e luca Manfredi.
"Credo che sia una stagione di grandissima qualità – ha detto Piero Celani, presidente Amat –. La scelta degli spettacoli è meglio di quanto si potesse immaginare, appuntamenti per tutti e tutte le età. Prepariamoci a educare le nuove generazioni".
"Grazie al Comune di Urbino, al sindaco e all’assessore Lara Ottaviani che è stata per noi un bel refresh per pensare a questa stagione – ha aggiunto i direttore di Amat, Gilberto Santini –. Abbiamo anche una data extra, all’interno di Klang il 12 dicembre alle 21. Musica e arte per un concerto disegnato con Rachele Bastrenghi dei Baustelle e Alessandro Baronciani. Così Urbino torna al centro".
Soddisfatta anche Lara Ottaviani che come assessore alla cultura ha spiegato come è nato il cartellone: "L’8 luglio è stato il mio primo giorno in assessorato e mi hanno subito detto che la stagione teatrale è la cosa più importante. Anche dagli uffici comunali mi hanno dato consigli e li ringrazio. Santini mi ha subito detto che ci aveva riservato molte proposte e che dovevo esprimere la mia idea – prosegue –. Ho chiesto che fosse una stagione dove ognuno potesse trovare ciò che gli piace e lui mi ha accontentato ancora di più. Un grazie anche alla rappresentanza universitaria per la collaborazione".
Quali spettacoli scalderanno le serate ducali? Il secondo appuntamento è un classico, Shakespeare. Infatti il 26 novembre Alessandro Preziosi porterà in scena Aspettando Re Lear. Poi Matthias Martelli, attore e urbinate e qui vediamo il passaggio con Dario Fo, il 20 dicembre porterà Gli eretici. Poi Amanti, di Ivan Cotroneo, sarà interpretato da Alessandro Gallo il 18 gennaio. Il 7 febbraio Preludes, la musica sul palco sulle note di Massimo Moricone con danzatori che hanno una solidissima preparazione classica e popolari grazie alla tv di Amici. Il primo marzo arriva Toccando il vuoto con protagonista Lodo Guenzi de Lo stato sociale. Quindi Il Sen(n)o il 21 marzo con Lucia Mascini, anconetana ma conosciutissima a livello nazionale, è una riflessione di Monica Dolan per la regìa di Serena Senigallia.
Spazio anche al teatro dialettale come spiega Amleto Santoriello, "sono tre le commedie che proponiamo, dove si ride e in alcuni momenti si piange anche".
Qui il 10 gennaio andrà in scena El presep, il 28 marzo Strofèt e il 30 maggio Che bestia. Invece per Andar per fiabe l’1 dicembre c’è L’usignolo, il 26 gennaio Il mago di Oz e il 9 marzo Banda storta Circus. Senza dimenticare che si aggiungerà TeatrOltre con UniUrb.
Gli abbonamenti: dal 17 al 19 rinnovo degli abbonati mentre dal 22 al 24 ottobre nuovi abbonamenti, dalle 16 alle 20. I biglietti sono acquistabili dal giorno precedente dello spettacolo al botteghini o su vivaticket.com. per informazioni 0722 2281 oppure info@vieniaurbino.it o www.amatmarche.net
Francesco Pierucci