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Ceramica, neon, arazzi e percorsi della sintesi In mostra “Eva e Adamo“ alla Casa di Raffaello

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Sabato si è aperta a Urbino “Eva e Adamo” la mostra di opere di Fabrizio Dusi a cura di Luigi Bravi nella Bottega di Giovanni Santi-Casa natale di Raffaello alla presenza di Marianna Vetri, assessore al personale, sport e pari opportunità del Comune di Urbino. Un linguaggio artistico inusuale per il target delle mostre che si espongono a Casa Raffaello, con materiali eterogenei (ceramica, neon, arazzi) utili a raggiungere tutti con contenuti importanti; sono le forme semplici di figure in dialogo, una cifra tipica dell’arte di Dusi, che, su un tema delicato e luogo di scontro ideologico, spazzano via facili riduzioni per proporre una visione equilibrata e pacifica, semplicemente proponendo una rilettura del mito dei Progenitori in cui sarà Adamo a porgere ad Eva la mela.

Pensare che questo sia possibile serve ad eliminare le oppressioni (materiali ed immateriali) che una millenaria tradizione intoccabile ha avuto per conseguenza. La mostra è aperta negli orari della Casa di Raffaello (lunedì-sabato 9-14; domenica 10-13, 15-18).