Centro Estivo Onda su Onda, dai Canottieri a Sottomonte per insegnare ai ragazzi gli sport nautici

Il centro estivo "Onda su Onda" si sposta dai Canottieri a Sottomonte grazie alla collaborazione tra l'Asd "L'uomo e il mare" e "Nautilus Polisportiva". Il programma prevede veleggiate, gare di canottaggio e progetti sulla vela per promuovere le competenze dei ragazzi.

Centro Estivo Onda su Onda, dai Canottieri a Sottomonte per insegnare ai ragazzi gli sport nautici

Centro Estivo Onda su Onda, dai Canottieri a Sottomonte per insegnare ai ragazzi gli sport nautici

Da quest’anno il centro estivo "Onda su Onda" che insegna ai ragazzi i fondamenti degli sport nautici da ormai nove anni si sposta dai Canottieri a Sottomonte. Un’inversione di tendenza che nasce dalla nuova collaborazione che si è instaurata fra l’Asd ‘L’uomo e il mare’ e ‘Nautilus Polisportiva’: un accordo interessante, che ha consentito non solo di mantenere ma anche di allargare gli spazi a favore dei giovanissimi che vogliono avvicinarsi a queste discipline. "In questi anni ho incontrato centinaia di bambini prima di tutto nelle scuole medie, dall’Alighieri all’Olivieri alla Gaudiano senza dimenticare la sezione sportiva del Liceo Marconi - racconta il responsabile della Polisportiva Nautilus, Enrico Ceccolini -. La passione di molti di loro si riversa poi in spiaggia e in mare durante l’estate. Quest’anno abbiamo steso un calendario di incontri con Lamberto Petroccione di Lem, acronimo de L’uomo e il mare, che consiste in veleggiate ed eventi sportivi di altre discipline nautiche remiere, specialmente il canottaggio".

Il programma si apre con una veleggiata dedicata alle derive domenica 16 luglio, seguirà un Open day in collaborazione con il Pksa, il circolo dei Kyte che da anni celebra la sua festa in spiaggia a pochi passi da Lem. "In quell’occasione faremo provare a tutti le nostre barche, mentre il 6 agosto ci sarà la Rowing Marathon femminile che si svolge nell’ambito del progetto Erasmus ‘She rows’ volto alla promozione del canottaggio per le ragazze". Gli equipaggi partiranno dal Club Nautico di Fano, base federale del coastal rowing e arriveranno da Lem, sosta di accoglienza prima di tornare verso Fano.

"Un altro importante appuntamento è il progetto dedicato alla vela sulle competenze che i ragazzi imparano praticando questa disciplina: l’interazione con gli altri, il concertare una decisione, la capacità di adattamento, la leadership. Insieme a Polonia, Turchia, Spagna, Portogallo e Austria abbiamo fatto una ricerca sottoposta all’attenzione della federazione europea della vela e dal 2 al 5 settembre nel meeting finale a Ravenna, in occasione dei campionati italiani giovanili delle classi singole, presenteremo i risultati".

e.f.