"Castelli nascosti". Lo slow tourism fa tappa al Monte Illuminato

Il convento francescano di Lunano ultima meta della rassegna "Fuori pista", che mette al centro ricordi e racconti. Visitabile anche il chiostro annesso .

"Castelli nascosti". Lo slow tourism fa tappa  al Monte Illuminato

Il convento francescano di Lunano ultima meta della rassegna "Fuori pista", che mette al centro ricordi e racconti. Visitabile anche il chiostro annesso .

Sarà il convento francescano di Monte Illuminato di Lunano il protagonista dell’ultima tappa di "Castelli nascosti", la rassegna curata dalla storica dell’arte Alessandra Mindoli all’interno del progetto "Fuori pista: slow tourism", attuato da CSV Marche Ets nell’ambito di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024. L’appuntamento per scoprire uno dei luoghi sacri del cammino della Verna è fissato per domenica, quando i visitatori potranno ascoltare la millenaria storia di questo cenobio, ammirandone l’architettura romanica, incorniciata da suggestivi scorci panoramici.

Nei pressi del convento è, inoltre, presente il "Chiostro illuminato", un’installazione che rende omaggio alla storia del chiostro perduto e che fa parte del Festival di microarchitettura. Il ritrovo è alle ore 10.30 presso il parcheggio dell’asilo comunale, in via Matteotti 1. Da lì, partirà il servizio navetta per il trasferimento al convento. Camminata con storytelling e navetta sono gratuiti, ma con posti limitati. Prenotazione obbligatoria al numero 346 6684000. I partecipanti potranno usufruire di uno sconto per pranzare presso gli stand della concomitante Festa della castagna, nel borgo di Lunano. Il progetto "Fuori pista: slow tourism" propone un approccio sperimentale al concetto di guida turistica che parte dal racconto e dall’esperienza di chi il territorio lo vive, mettendo al centro una materia molto ‘umana’: i ricordi e i racconti. Attraverso una rete di guide di comunità che raccontano l’entroterra pesarese mescolando storia e storie, il progetto crea nuovi percorsi dove la natura e l’arte diventano strumenti per scoprire la Provincia e lasciare traccia nei cuori e nei corpi delle persone. Con un unico suggestivo obiettivo finale: fare luce sulle piccole comunità della nostra terra attraverso itinerari inediti capaci di unire passato, presente e futuro.

Oltre a "Castelli nascosti", del progetto "Fuori pista: slow tourism" fa parte anche la rassegna intitolata "Il respiro delle Pietre – Borghi in cammino", con un calendario di escursioni ambientali accompagnate da narrazioni di comunità, che vedrà l’ultimo appuntamento domenica 3 novembre ad Acqualagna. Curato da La Macina Terre Alte - Cooperativa sociale di comunità Onlus in collaborazione con l’associazione culturale ‘Luoghi Comuni’, la rassegna vuole accendere i riflettori su territori lontani dal clamore delle grandi destinazioni turistiche. ‘Il respiro delle pietre - borghi in cammino’ mette infatti in connessione le comunità locali dell’entroterra pesarese attraverso una serie di escursioni che trovano nei racconti delle memorie degli abitanti il filo di cucitura tra le comunità stesse e i turisti.