Il calendario corre verso la fine del girone d’andata e ancora Rimini non molla l’osso, sfruttando il turno casalingo per rimettere in castigo Brindisi con un Gerald Robinson tornato a splendere, miglior realizzatore dei romagnoli con 21 punti e sbagliando appena 4 tiri in tutto il match. Ma ormai è il collettivo che funziona, con 5 uomini in doppia cifra fra cui non manca mai il pesarese Giovanni Tomassini (11p). La squadra di Bucchi conferma la rinascita di Byron Allen (22) e il pieno recupero di Vildera (17) che non bastano però per espugnare il Flaminio. I pugliesi vengono riacciuffati dalla Vuelle che, a quota 10, appaia anche Cremona, che sarà una delle avversarie di questo dicembre molto ‘casalingo’ (4 partite su 5 alla Vitrifrigo Arena). Cremona esce travolta a Udine, mentre Cividale fa la voce grossa in trasferta a Cento: le due friulane restano appaiate al secondo posto a quota 22 mettendo un solco fra loro e il terzo dove adesso, a 18 punti, ci sono Cantù (che ieri ha ufficializzato Dustin Hogue), bastonata a Pesaro, e Milano, caduta ad Avellino dopo un supplementare sotto i colpi di Mussini (27 punti). Torino, prossima avversaria della Vuelle, ha avuto ragione di Rieti grazie ai 25 punti del nigeriano Ajayi Ife, un’ala di due metri per 111 kg che sarà da tener d’occhio. Rieti sta perdendo terreno e viene agganciata a 16 da Verona (che ha sbancato Livorno) e Forlì (che ha dovuto faticare per battere Piacenza). Orzinuovi vince con Nardò, mentre la Fortitudo infila la terza perla consecutiva dal ritorno di Caja tornando con lo scalpo da Vigevano dove coach Pansa lo ha accusato di aver lanciato epiteti contro i suoi giocatori: "Non si deve permettere". Dura la risposta: "Quando non hai argomentazioni tecniche la butti in caciara, una polemica con me è un modo per farsi conoscere".
e.f.