Pesaro, viva il caldo e il basket. Stagione da record, turismo forza motrice: “Incasso milionario”

Fabrizio Oliva ex presidente albergatori e gestore di hotel non nasconde la soddisfazione: “Tutto pieno, giugno brillantissimo”

Pesaro, ieri la prima vera domenica estiva ha richiamato in spiaggia centinaia di persone

Pesaro, ieri la prima vera domenica estiva ha richiamato in spiaggia centinaia di persone

Pesaro, 1 luglio 2024 – Il caldo africano – anche qualche svenimento in spiaggia – ha favorito ed accelerato la grande ondata di giovani e famiglie verso il mare, nella prima vera domenica estiva.

Non ha bloccato il desiderio di un tuffo refrigerante nemmeno il tappeto di mucillagini che nel pomeriggio ha salvato pochi angoli della costa. Anche il tratto di spiaggia libera si è trasformato, fin dal primo mattino in un vero e proprio accampamento: questo sia verso Fosso Sejore, così come sul lato opposto e cioè sotto le prime pendici del San Bartolo a Baia Flaminia.

Un fiume ininterrotto di macchine parcheggiate sia a destra che a sinistra lungo tutto il tratto della statale Adriatica tra Pesaro e Fano dove approdano sia i villeggianti proveniente dall’Umbria sia quelli he scendono dal nostro entroterra. Una situazione comunque uniforme, da Gabicce, passando per Fano, fino ad arrivare a Marotta che ha ripreso vita con la riapertura della strada Contessa.

“C’è il pieno anche dentro gli alberghi – dice Fabrizio Oliva ex presidente degli albergatori – anche perché con il torneo del maxi basket sono arrivate in città oltre 3mila persone. Molti hanno prenotato attraverso l’organizzazione ma è anche vero che tantissimi hanno fissato le camere per conto loro. Ed erano anche tutte persone con una buona o alta capacità di spesa. Si può calcolare una media di 130 euro a testa solamente per quello che riguarda il dormire il che equivale ad oltre 400mila euro. Ma questo torneo è stata una benedizione non solo per gli hotel, ma anche per i bar, i ristoranti ed i pub perché ho visto i componenti di queste squadre intrattenersi dentro i locali fino a notte inoltrata. E questo è accaduto anche ieri notte nell’area accanto a piazzale D’Annunzio. Questi hanno bevuto e festeggiato sempre fuori dagli hotel e si può calcolare, senza dire una eresia, che questo torneo abbia portato alla città, in totale, oltre un milione di euro. Il vero problema? E’ quello che di manifestazioni del genere ne capita una ogni 15 anni, per cui a partire da oggi lunedì, perché hanno tutti lasciato ieri la città, si torna all’andamento normale per cui il pienone vero lo si è avuto solamente per la settimana appena trascorsa”.

Una conferma arriva anche dall’altro fronte e cioè quello dei titolari dei locali perché dice Davide Ippaso della Confesercenti: “In questi giorni, si potrebbe dire, ho visto cose che vuoi umani... perché erano 3200 persone con un’alta capacità di spesa e quindi non stavano a vedere i dieci euro, uomini e donne che si sono divertiti perché per loro è stata anche una vacanza. All’interno di un bar – continua Ippaso – ho visto sei di questi che partecipavano al torneo Fimba che hanno speso in totale 622 euro solo per bere. Noi come Confesercenti abbiamo organizzato una festa proprio legata a questo torneo di pallacanestro e devo dire che erano in diverse centinaia e nessuno è stato lì a vedere e controllare i prezzi. Una benedizione per gli albergatori ma anche per tutte le attività legate al turismo”.

Nella giornata di ieri si sono svolte le finali di questo maxi torneo che ha visto scendere in campo 220 squadre da tutto il mondo, il 45 per cento delle quali femminili, per un totale di 3200 atleti. Va detto e dato il merito che a guidare l’organizzazione c’era Peppe Ponzoni ex giocatore della Vuelle. “Poi chissà, magari la città è piaciuta e potrebbero tornarci anche in vacanza”.