REDAZIONE PESARO

Bypass ferroviario, è battaglia. Regione rifiuta 1,8 miliardi. Ricci: "Il furto del secolo"

E’ lo stanziamento del governo Draghi per arretrare la ferrovia tra Pesaro e Fano. L’europarlamentare annuncia la mobilitazione a Bruxelles. Biancani attacca.

L’europarlamentare Matteo Ricci si appresta a battagliare a Bruxelles per difendere il progetto by pass ferroviario di Pesaro e Fano sul modello di Trento. Questo perché la Regione a guida centrodestra vorrebbe rinunciare al finanziamento già dato di 1,8 miliardi per realizzarlo votato dal governo Draghi: "E’ in atto il più grande furto mai commesso alla Regione Marche – scrive Ricci in un post - 1.800 milioni di euro destinati al bypass di Pesaro e Fano rischiano di sparire verso altre Regioni e sull’Alta Velocità (servirebbero 85 miliardi!) per le quali non c’è un euro". Matteo Ricci, vice Presidente della Commissione Infrastrutture, Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo, aggiunge: "Non gli permetteremo di privare i cittadini delle Marche di un investimento fondamentale per il loro futuro", prosegue Ricci. "Sto preparando un’interrogazione al Parlamento europeo e per metà novembre organizzerò un evento pubblico". E’ intervenuto anche il sindaco di Pesaro Andrea Biancani: "Basta distrarre i cittadini con progetti non realizzabili. Pesaro e Fano perdono gli 1,8 miliardi, già stanziati, che consentivano il miglioramento e la velocizzazione della linea ferroviaria. La Regione Marche ha giocato male le sue carte: ha preferito spingere su Rfi per un progetto irrealizzabile da 60 miliardi facendo saltare quello da 5 per l’intera Bologna-Lecce solo perché interessava l’arretramento di Pesaro e Fano".

La Giunta regionale aveva infatti chiesto a Rfi di realizzare uno studio di fattibilità per una nuova linea da far correre parallela all’Adriatica destinata solo all’Alta velocità. "Un progetto da almeno 60 miliardi di euro – chiarisce il sindaco Biancani -, se si pensa che il Governo abbia tutti questi soldi significa che si vuole credere ai sogni. Sono solo annunci per distrarre l’attenzione dal fatto che non c’è alcuna intenzione di procedere con l’altro progetto, quello del potenziamento della tratta Bologna-Lecce da 5 miliardi, in cui rientrava anche il bypass del tratto Pesaro-Fano; un intervento “storico” per il territorio, e per il quale erano già state assicurate nel bilancio 2022, le risorse necessarie". Progetto, ricorda il sindaco Biancani, "che avrebbe trasformato l’attuale linea ferroviaria in una Green line, un percorso verde e sostenibile dedicato alla mobilità ciclabile, pedonale e per mezzi pubblici elettrici. Un’opportunità per tutta la costa marchigiana che rischiamo di gettare al vento bloccando tutte le Marche e non solo Pesaro".