GIOVANNI VOLPONI
Cronaca

Il bus torna indietro per due ragazze e oltre 40 persone fanno ritardo

La surreale scelta nella corriera di Senesi Offida che ogni giorno si occupa del collegamento. Ascoli-Urbino-Ascoli. Il racconto: “Mai vista una cosa del genere, eravamo partiti da un pezzo”

Il caso ha riguardato un mezzo della Senesi Offida, che effettua quotidianamente il collegamento Ascoli-Urbino-Ascoli

Il caso ha riguardato un mezzo della Senesi Offida, che effettua quotidianamente il collegamento Ascoli-Urbino-Ascoli

Ascoli, 25 febbraio 2025 – Quanti hanno sognato almeno una volta nella vita di avere a propria disposizione una corriera di linea che ti attende se sei in ritardo o addirittura torna a riprenderti dopo una semplice richiesta? A Urbino qualche giorno fa il sogno si è trasformato in realtà, con buona pace delle altre quaranta persone che erano arrivate puntuali e che si sono beccate un’ora di ritardo per un gesto di gentilezza un po’… esagerato.

La segnalazione del surreale episodio ci giunge da Luca Polidori, urbinate che fruisce da anni, quasi tutte le settimane, dei servizi di autolinee Senesi Offida, che effettuano quotidianamente il collegamento Ascoli-Urbino-Ascoli. “Venerdì scorso, come spesso mi capita per raggiungere la famiglia – ci racconta – sono salito alle ore 15 sul bus, al capolinea di borgo Mercatale, diretto a Senigallia, una delle fermate intermedie. La corriera era quasi piena e siamo partiti puntualissimi, come sempre tra l’altro. Da tanti anni sono loro cliente e devo dire che il servizio è sempre stato ineccepibile. A Fossombrone però mi accorgo che, senza comunicare nulla, l’autista esce dalla superstrada e torna verso Urbino tramite la vecchia Flaminia. Allarmato, vado dall’autista e chiedo spiegazioni. Dopo un paio di risposte evasive, mi dice che dobbiamo tornare a Urbino a prendere due persone rimaste a piedi”. Il tutto accade dopo oltre venti minuti di viaggio, decretando automaticamente almeno una cinquantina di minuti di ritardo sulla tabella di marcia. Prosegue Polidori: “Gli faccio notare che era una cosa assurda, ma non c’è stato verso di strappargli alcuna motivazione. A quel punto, visto che lui non lo faceva, ho avvertito io tutti i passeggeri, per la maggior parte ignari, alcuni addormentati. Qualcuno inizia ad esprimere il malumore, ma non senza alzare i toni. Al Mercatale salgono le due giovani studentesse che ammettono di essere arrivate tardi di pochi minuti e aver chiamato l’azienda per il favore”. Gentilezza che, al contrario di qualsiasi pronostico, è stata accordata. “L’autista dopo un po’ mi ha detto, in confidenza, che aveva ricevuto perentorie istruzioni dai titolari di tornare indietro. Io, come tutti gli altri, eravamo allibiti ma tutto si è risolto senza aggressioni nei confronti delle due ritardatarie. Alla fine siamo arrivati come era ovvio con un’ora di ritardo. Ciò che mi è dispiaciuto è la mancanza totale di comunicazione a tutti noi passeggeri: non siamo mai stati informati dall’autista e non hanno provato a dare nemmeno una giustificazione di circostanza. Ma la cosa più assurda è che, quando ho provato a contattare i titolari, mi hanno risposto in maniera davvero poco elegante, scaricando la colpa prima sull’anziano titolare, poi sull’autista, poi finalmente scusandosi, ma solo con me, senza farlo con tutti i passeggeri”.