Brucia ancora il fieno, distrutti 25mila tonnellate

Incendio di 25mila tonnellate di rotoballe di fieno a Montelabbate: origine incerta, ma non dolosa. Vigili del fuoco al lavoro per spegnere e bonificare l'area. Preoccupazione a Pesaro, ma nessun rischio per la salute. Presenti anche Enel e gestori cavi alta tensione.

Brucia ancora il fieno, distrutti 25mila tonnellate

Brucia ancora il fieno, distrutti 25mila tonnellate

L’origine dell’incendio è ancora incerto, ma sono andati in fumo 25mila tonnellate di rotoballe di fieno in un terreno privato di Montelabbate. I vigili del fuoco di Pesaro sono stati per tutta la giornata di ieri nell’area ad attendere che le ultime fiamme si esaurissero per iniziare a smatassare i resti del rogo. Non sono stati trovati elementi che possano far pensare ad un’origine dolosa. Secondo un primo esame da parte dei pompieri, le rotoballe di fieno avrebbero la propensione a fermentare dall’interno e potrebbero essere soggette a fenomeni di autocombustione. I vigili del fuoco hanno tenuto costantemente bagnato il perimetro circostante e anche un piccolo canneto a poca distanza dall’incendio. Vicinissimi al rogo si trovano anche due grandi pini. L’incendio ha scatenato molta apprensione anche a Pesaro. Non sono stati segnalati problemi relativi alla salubrità dell’area circostante. Sul posto anche la ditta che si occupa della gestione dei cavi dell’alta tensione e i tecnici dell’Enel.