REDAZIONE PESARO

Bramante in casa con Matelica. Loreto domani ospita Civitanova

Il Bramante affronta Matelica in serie B Interregionale, consapevole della sfida difficile. Dopo la sconfitta con Castel San Pietro, la squadra cerca nuovi equilibri. Il Loreto attende la Virtus Basket Civitanova, dopo il passo falso con Recanati. Tognacci ammette l'errore e si prepara a una partita tosta, puntando sull'impegno e sulla voglia di riscatto.

La truppa del Loreto, con Lucio Delfino e Giorgio Broglia in primo piano, ascolta i consigli di coach Ceccarelli. Sotto Michele Ferri, veterano del Bramante, in palleggio. Entrambe le squadre sono a caccia di riscatto

La truppa del Loreto, con Lucio Delfino e Giorgio Broglia in primo piano, ascolta i consigli di coach Ceccarelli. Sotto Michele Ferri, veterano del Bramante, in palleggio. Entrambe le squadre sono a caccia di riscatto

Seconda giornata del campionato di serie B Interregionale. Oggi alle 19 al PalaMegabox il Bramante debutta in casa ospitando Matelica. "Una partita difficile contro la squadra considerata favorita per struttura tecnica e fisica del roster, qualità ed esperienza della guida tecnica di coach Trullo e del suo staff e per organizzazione societaria - avverte coach Max Nicolini -. Matelica arriva a Pesaro reduce dalla vittoria casalinga con Porto Recanati, dimostrando la sua forza seppur con due assenze rilevanti come quelle di Musci e dell’argentino Zanzottera". Il tecnico pesarese aggiunge: "Per quanto ci riguarda dobbiamo fare un passo avanti rispetto alla brutta prestazione di domenica scorsa a Castel San Pietro, dove abbiamo perso". E chiude: "Siamo alla ricerca di nuovi equilibri perché sono cambiati alcuni riferimenti ed abbiamo iniziato un percorso diverso sia nel gioco che nelle rotazioni". Domani tocca al Loreto. Si gioca, di nuovo, al PalaMegabox. I gialloblu domenica, ore 17, ricevono la visita della Virtus Basket Civitanova. Smaltito il passo falso con Recanati, Federico Tognacci analizza il precedente impegno e suona la carica. "L’esordio non è stato, sicuramente quello che tutti volevamo - ammette il giocatore -. Siamo partiti male sia a livello di approccio, accumulando subito un gap che non siamo più riusciti a ricucire, sia come rispetto del piano-partita e delle regole che ci siamo dati in questo pre-campionato. Onestamente, c’è veramente poco da salvare della nostra prestazione d’esordio, se non la voglia di non mollare e di provare a rientrare in partita". La testa è andata subito alla seconda sfida: "Abbiamo voltato subito pagina e da martedì in palestra abbiamo ripreso a lavorare duro, come abbiamo sempre fatto in questo mese e mezzo, analizzando i nostri errori, ma senza fasciarci la testa e cercando di imparare da quello che non è andato". Poi chiude: "Servirà un approccio diverso alla partita e sono certo che in tutti noi ci sia tanta voglia di mostrare quanto valiamo, sia individualmente che, soprattutto, come squadra. Civitanova è una formazione giovane, che ha iniziato bene, vincendo la prima. Sarà certamente una gara tosta, in cui dovremo essere bravi a imporre da subito il nostro ritmo e le nostre idee di gioco". b.t.